Intersolar Europe: energia solare e autoconsumo

Presso Intersolar Europe ed ees Europe 2015 tutte le informazioni sul fotovoltaico come parte di sistemi energetici integrati per l’autoconsumo.

Pubblicato il 27 aprile 2015

Sfruttare l’energia autoprodotta con il proprio impianto solare diventa sempre più allettante, sia per proprietari di immobili e clienti finali sia per aziende. I nuovi prodotti e tecnologie verranno presentati a Intersolar Europe ed ees Europe, dal 10 al 12 giugno a Monaco di Baviera. Durante Intersolar Europe Conference saranno illustrati gli ultimi trend sulle “smart home” mentre Intersolar Award ed ees Award premieranno gli sviluppi più innovativi.

Di fronte a remunerazioni per l’immissione di energia solare che continuano a scendere, vale sempre più la pena realizzare il proprio impianto fotovoltaico, soprattutto in ottica di autoconsumo. Grazie ai prezzi dei moduli solari significativamente calati negli ultimi anni produrre energia solare dal proprio tetto è diventato interessante per consumatori privati e aziende. L’installazione di moduli solari, tuttavia, è solo il primo passo verso l’approvvigionamento energetico indipendente. Solo con componenti aggiuntivi inseriti in sistemi intelligenti è possibile sfruttare il pieno potenziale.

Chi prende in considerazione l’auto-approvvigionamento di energia solare deve tenere presente il sistema nella sua totalità. Parte integrante sono ad esempio gli accumulatori di energia. Grazie a essi l’energia prodotta in eccesso può essere immagazzinata per quei momenti in cui non vi è sole ma è necessaria energia. Il proprietario di un accumulatore in questo modo si rende temporaneamente indipendente dalla rete elettrica. Anche le pompe di calore, che ad esempio utilizzano la geotermia o il calore ambientale per il riscaldamento degli ambienti e dell’acqua, possono essere collegati a un impianto fotovoltaico. L’elettricità necessaria per azionare la pompa di calore può essere prodotta parzialmente con un impianto fotovoltaico, che al contempo potrebbe anche ricaricare un’auto elettrica. Con i moderni sistemi di controllo le diverse fonti di energia e i carichi si gestiscono in modo ottimale. I primi passi verso le smart home, le case intelligenti.

Chi non consuma tutta l’energia prodotta o ottiene surplus elevati, può anche vendere l’elettricità direttamente a un consumatore finale oppure commercializzarla in modo professionale tramite un’azienda di vendita diretta.

Intersolar Europe Conference dedica due eventi ai nuovi sviluppi della produzione decentrata di energia e dell’autoconsumo. All’incontro intitolato “Smart Ideas in a Smart Energy Infrastructure” i rappresentanti di enti erogatori locali, gestori di rete e altri fornitori di servizi discuteranno dei possibili effetti collegati con il crescente decentramento della produzione di energia con impianti fotovoltaici. Tra i vari temi, verrà dato risalto ai sistemi di accumulo energetico e alle smart grid (mercoledì 10 giugno, ore 14:00 presso ICM, sala 13 B).

La decisione su quando e come sfruttare l’energia autoprodotta sarà al centro del dibattito intitolato “Smart Future: The Fascinating Sides to Intelligent Homes”. L’attenzione sarà rivolta alle applicazioni online, con cui si possono gestire flusso e consumo energetico in abitazioni mono e plurifamiliari, in modo da ridurre al minimo l’impatto ambientale e aumentare al massimo i vantaggi economici (mercoledì 10 giugno, ore 16:00 presso ICM, sala 13 B). Gli interessati potranno trovare il programma dettagliato di tutti gli interventi ed eventi previsti nell’ambito di Intersolar Europe e Intersolar Europe Conference dalla fine di aprile 2015 sul sito di Intersolar.

Alla base dei nuovi sistemi intelligenti vi sono soluzioni e prodotti pionieristici. Dal 10 al 12 giugno Intersolar Europe e il concomitante ees Europe, il salone specialistico internazionale dedicato a batterie, ai sistemi di accumulo energetico e ai metodi innovativi di produzione, offrono una panoramica sugli sviluppi tecnologici in tutto il mondo. Nuovi prodotti e soluzioni all’avanguardia di entrambe le fiere vengono premiati in diverse categorie con Intersolar Award e ees Award.

Nel 2014, ad esempio, per la categoria “Fotovoltaico” è stato premiato un modulo di controllo della SMA Solar Technology, che abbatte il consumo di carburante nei sistemi ibridi diesel-fotovoltaico. Nella categoria “Progetti solari in Europa”, tra i vari candidati è stato insignito del premio il sistema per la fornitura di energia elettrica e termica di un centro scolastico e sportivo, realizzato dalla Goldbeck Solar. Determinante in questo caso la combinazione intelligente di impianto fotovoltaico e impianto di cogenerazione. Tra i vincitori dell’“ees Award” un accumulatore di energia della ViZn Energy Systems, che ha convinto con la sua coerente configurazione ecologica.

Anche le proposte che verranno presentate all’edizione 2015 seguiranno i trend tecnologici e i mercati globali: celle solari in nuovi design e moduli ottimizzati, infatti, in futuro aumenteranno il rendimento degli impianti fotovoltaici. Nel mondo vengono costruiti sempre più impianti fotovoltaici di grandi dimensioni e i nuovi requisiti in termini di gestione dell’energia e di integrazione dei sistemi esigono tecnologie intelligenti e soluzioni di accumulo energetico flessibili. Di fronte a questo scenario gli organizzatori e i partner delle fiere auspicano di accogliere nuove entusiasmanti tecnologie da tutto il mondo anche nel 2015.



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