Fatturato a 1,7 miliardi di euro per Bosch in Italia

Espansione nel settore Energia e Tecnologie Costruttive; per il Gruppo Bosch, nel mondo, è attesa una crescita tra il 3 e il 5% nel 2014

Nel 2013 Bosch ha conseguito in Italia un fatturato di 1,7 miliardi di euro grazie ai suoi quasi 6.000 collaboratori. Questa realtà con 19 società e 4 Centri di Ricerca distribuiti su tutto il territorio nazionale rappresenta per il Gruppo uno dei mercati più importanti a livello mondiale.

Nel 2013 Bosch ha creato in Italia due nuove consociate che offrono prodotti, soluzioni e servizi per l’efficienza energetica. La scelta rientra nella strategia della multinazionale tedesca che punta all’ampliamento del nuovo settore di business Energia e Tecnologie costruttive e al consolidamento della posizione dell’azienda nel mercato dell’efficienza energetica. Ne è un chiaro esempio Bosch Energy and Building Solutions Italy, la società del Gruppo costituita nel 2013 e frutto dell’acquisizione di una Esco italiana.

Bosch Energy and Building Solutions Italy è fra i primi dieci fornitori di servizi energetici del mercato italiano e opera principalmente nel nord e nel centro Italia. L’azienda è specializzata in servizi destinati a migliorare l’efficienza energetica degli edifici commerciali che includono imprese di medie dimensioni, industrie, ospedali, centri commerciali, aeroporti e grandi complessi residenziali. Offre una gamma completa di soluzioni, dall’ottimizzazione di strutture esistenti alla progettazione degli impianti di riscaldamento e raffreddamento. Primo risultato evidente della nuova realtà è l’accordo preliminare di collaborazione tra Bosch e Juventus Football Club per la riqualificazione e valorizzazione dell’Area Continassa, zona adiacente allo Juventus Stadium di circa 180.000 m². Qui Bosch è già impegnata nella progettazione di impianti di trigenerazione in grado di garantire risparmi sui costi energetici e riduzioni significative delle emissioni inquinanti di CO₂ in quest’area.

A dimostrazione dell’importanza che la multinazionale tedesca attribuisce al tema dell’efficienza nel settore energetico, è nata in Italia la divisione di business Bosch Power Tec che sviluppa soluzioni tecnologiche innovative per l’accumulo e gestione dell’energia. Il prodotto di punta è il BPT-S5 Hybrid, un accumulatore per uso residenziale in grado di stoccare l’energia elettrica che l’impianto fotovoltaico produce durante il giorno e di utilizzarla quando necessario (es. durante la sera). Il BPT-S5 Hybrid è in grado di soddisfare le esigenze di molte famiglie italiane rendendo le abitazioni quasi totalmente indipendenti dal consumo di energia dalla rete elettrica pubblica.

Per quanto riguarda il settore Tecnologia industriale, costituito dalle divisioni Drive and Control Technology e Tecnologie per l’imballaggio, il 2013 è stato un anno difficile. L’andamento di Bosch Rexroth, società del Gruppo che opera nel settore industriale, rispecchia la complessa situazione registrata a livello mondiale per effetto del calo generalizzato degli investimenti che, contrariamente alle prime stime, ha caratterizzato anche il secondo semestre dell’anno.

Nel 2013 il settore Energia e Tecnologie costruttive ha conseguito un volume di affari in linea con le previsioni. Le vendite della divisione Termotecnica in Italia hanno riportato una crescita moderata. La divisione ha conquistato nuove quote di mercato in alcuni segmenti quali le caldaie a condensazione, le pompe di calore e gli scaldabagni, nonostante la difficile situazione economica in Europa nel settore di riferimento. Nel complesso, si prevede che il mercato europeo, che vale il 90 % delle vendite totali della divisione, rimarrà stabile nel corso del 2014.

La divisione Bosch Termotecnica vede buone opportunità di crescita anche nell’utilizzo delle tecnologie interconnesse. Gli edifici, che rappresentano il 40% della domanda mondiale di energia, sono il punto di partenza per raggiungere obiettivi climatici. Anche gli stabilimenti commerciali e industriali offrono un enorme potenziale: la gestione ottimizzata dell’energia può aiutare a ridurre il fabbisogno energetico dei grandi stabilimenti dal 20 al 30%.

Bosch prevede una crescita di fatturato tra il 3 e il 5% per il 2014. La multinazionale tedesca punta per lo sviluppo delle proprie attività di business su prodotti e servizi interconnessi collegati alla rete. Grazie al know-how e alla competenza tecnologica il Gruppo Bosch è ben preparato per andare in questa direzione. Inoltre, Bosch è leader mondiale nel campo dei sensori micromeccanici (Mems), una tecnologia chiave quando si tratta dell’interconnettività nell’internet delle cose. I sensori consentono nuove applicazioni tecniche nella vita di tutti i giorni, nella guida automatizzata, o per la casa ‘intelligente’. Obiettivo strategico di Bosch è quello di creare soluzioni evolute per rendere la mobilità, i processi produttivi, i sistemi energetici e gli edifici sempre più interconnessi.

www.bosch.it

 

Antonella Rampichini

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