Torre evaporativa a circuito chiuso

Pubblicato il 22 dicembre 2003

Mita (acronimo di Materiali Isolanti Termotecnici ed Antinquinamento), azienda specializzata nel raffreddamento industriale, ha recentemente lanciato sul mercato la nuova torre evaporativa a circuito chiuso Mcc, un’evoluzione particolare della torre di raffreddamento tradizionale versione Pme-e. Le macchine attualmente in circolazione hanno involucro in pannelli di lamiera zincata, con caratteristiche costruttive similari e poco differenziate.

Uno degli aspetti critici della costruzione in pannelli di lamiera zincata autoportanti è quello di non avere la possibilità di ispezionare la batteria di scambio termico. Nella torre Mcc realizzata da Mita, l’ispezionabilità della batteria è consentita mediante la possibilità di asportare completamente due dei quattri pannelli di tamponamento laterali, avendo così libero accesso a tutte le componenti interne. La scatola di derivazione elettrica, il livellostato e la resistenza elettrica sono di serie. L’intera gamma della serie Mcc, si compone di otto modelli con potenze da 70.000 kcal/h fino a 850.000 kcal/h.

La torre a circuito chiuso (rispetto ad una torre aperta abbinata allo scambiatore) racchiude in un’unica macchina (spesso ad un prezzo inferiore) entrambi gli stadi di scambio di calore, permettendo un’ottimizzazione degli spazi. Il raffreddatore evaporativo Mcc permette di raffreddare il liquido proveniente dalle utenze all’interno di un serpentino, sul quale viene spruzzato acqua ricircolata dal piccolo circuito di raffreddamento evaporativo: in questo modo si evita ogni tipo di contatto tra i due fluidi mantenendo l’acqua di processo pulita ed incontaminata.

Le potenzialità di raffreddamento dipendono dal numero di ranghi che compongono la batteria di raffreddamento: Mita ha predisposto per ogni modello (escluso quella più piccola) tre versioni a sei; otto; dieci ranghi (23 versioni in totale). Ognuna di queste presenta altre due configurazioni: a singolo passaggio (serpentini in parallelo per alte portate e bassi salti termici) o a doppio passaggio (serpentini in serie per basse portate e alti salti termici).

Le principali applicazioni della torre evaporativa a circuito chiuso Mcc sono:
– Condizionamento dell’aria: sistema a pompa di calore, Evaporative Chilling (produzione diretta di acqua refrigerata in bassa stagione per impianti di condizionamento con il gruppo frigorifero fermo) principalmente per impianti Ced, refrigerazione supplementare;
– Industria: compressori d’aria, macchine per la lavorazione della plastica, trasformatori;
– Laminatoi e fonderie: caldaie, bobine di metallo, altiforni, banda continua;
– Fluidi industriali: presse idrauliche.