Al via a Verona il primo green hub: sportello energia verde – efficienza energetica per le imprese
Imprese italiane penalizzate da un costo dell’energia sopra la media europea e da sprechi energetici: Sportello Energia Verde è rivolto chi vuole investire in innovazione eco-sostenibile
È stato presentato nell’ambito del workshop “Energie rinnovabili ed efficienza energetica – autoproduzione, risparmio energetico, sostenibilità tecnico-finanziaria” presso la sede di Confindustria Verona, il Green Hub frutto dell’accordo tra Confindustria Verona, Officinae Verdi (la Energy Environment Company UniCredit – Wwf) e UniCredit.
Lo Sportello Energia Verde è rivolto alle imprese che vogliono investire in innovazione eco-sostenibile per tagliare i crescenti costi energetici e recuperare competitività: gli esperti Officinae Verdi offrono consulenza tecnica per la realizzazione di impianti fotovoltaici in grid parity, solare termico, biomassa, biogas, minieolico, cogenerazione ed efficienza energetica.
Le imprese sono supportate lungo tutto il percorso: audit energetico iniziale, ottimizzazione degli investimenti e delle soluzioni finanziarie, realizzazione impiantistica, gestione delle pratiche autorizzative e ottenimento degli incentivi, sino alla certificazione degli interventi realizzati. Sono inoltre accompagnate nell’individuazione delle soluzioni finanziarie attivabili con UniCredit, pensate non solo per impianti di grandi dimensioni, ma anche per piccole – medie taglie, da 20 a 200 kWp, in una logica di autoconsumo in linea con gli ultimi decreti sulle rinnovabili.
“Il Green Hub”, ha dichiarato Giovanni Tordi, Amministratore Delegato Officinae Verdi, “rappresenta un’opportunità per le imprese italiane che vogliono alleggerire i costi operativi legati all’energia, che oggi si ritrovano a pagare circa il 27% in più rispetto alle aziende europee e sono penalizzate da sprechi energetici per circa 8 miliardi di euro l’anno che potrebbero essere recuperati attraverso interventi di efficienza energetica sugli stabilimenti e sugli impianti. I margini di miglioramento per le imprese, su questo fronte, sono ampi: intorno al 19%-30% in base al settore merceologico e allo “stato di salute” impiantistico ed edilizio dell’azienda, con punte che arrivano al 40% laddove si intervenga su impianti che non hanno mai provveduto ad un approccio di riqualificazione energetica integrato (elettricità, riscaldamento). Al vantaggio economico si aggiunge quello di diventare “green” per effetto della riduzione delle emissioni di CO2, con un indubbio beneficio in termini di posizionamento dei prodotti dell’impresa sul mercato”.
Confindustria: www.confindustria.it
Officinae Verdi: www.officinaeverdi.it
Unicredit: www.unicredit.it
Wwf: www.wwf.it
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