Il fotovoltaico all’università: si rafforza la collaborazione tra Mitsubishi Electric e l’università di Pisa

È stato inaugurato l’impianto donato dall’azienda nipponica al Centro Sportivo dell’ateneo pisano: col fotovoltaico si può evitare l’emissione di una grande quantità di anidride carbonica in atmosfera

Pubblicato il 24 maggio 2011

Mitsubishi Electric, protagoista mondiale nel settore fotovoltaico per la generazione di energia elettrica, ha inaugurato l’impianto fotovoltaico che ha donato al Centro Sportivo (Cus) dell’Università di Pisa.

Sono intervenuti Massimo Mario Augello, Rettore dell’Università di Pisa, Marco Filippeschi, Sindaco di Pisa, Andrea Pieroni, Presidente della Provincia di Pisa, Denny Innamorati, Presidente del Centro Universitario Sportivo di Pisa e Gualtiero Seva, Division Manager Mitsubishi Electric Fotovoltaico - filiale italiana.

Mitsubishi Electric e l’Università di Pisa rafforzano così la loro collaborazione per diffondere la cultura delle fonti rinnovabili e contribuire allo sviluppo di una società più sostenibile. L’impianto inaugurato si inserisce in un progetto più ampio di salvaguardia dell’ambiente e fa seguito all’impianto fotovoltaico da 5 Kwp installato da tempo presso il dipartimento di Ingegneria Aerospaziale.

Complessivamente, infatti, il progetto prevede la realizzazione di altri impianti di diversa tipologia - pannelli fotovoltaici monocristallini, policristallini, amorfi, fissi o a inseguimento - per poter registrare, monitorare e analizzare i dati di produzione di energia elettrica nel corso di alcuni anni, ricavando preziose informazioni sulla produttività delle diverse tipologie di pannelli nella nostra area geografica. L’obiettivo è infatti quello di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente grazie all’impiego di energia solare.

Nell’ambito di tale impegno si inserisce anche la donazione di questo impianto fotovoltaico al Cus che ha già permesso di evitare l’emissione di circa 3.400 kg di CO2 nell’atmosfera. Risparmiare una così grande quantità di anidride carbonica equivale all’aver piantato un bosco di oltre 5.000 m2.

Dal punto di vista economico e contrattuale, l’impianto fotovoltaico usufruisce dello scambio sul posto e, poiché si tratta di un sistema non integrato applicato su struttura pubblica, ha un contributo in conto energia di 41,2 centesimi di euro/kWh prodotto.

La producibilità annua dell’impianto è di circa 4.560 kWh, che vengono tutti assorbiti dal Cus e quindi risparmiati in fattura energetica. L’importo economico ottenuto tramite il Secondo Conto Energia è di circa 2.000 euro all’anno.

L’impianto è costituito da due inseguitori biassiali, che garantiscono l’ottimizzazione dell’orientamento della superficie dei pannelli rispetto alla direzione solare. Questa tipologia di impianto ha una produzione elettrica circa il 30% maggiore rispetto a quella di un analoga potenzialità ma ad angoli fissi.

Sui due inseguitori sono stati installati 8 moduli fotovoltaici ciascuno: si tratta dei modelli in silicio policristallino da 185 Wp, donati da Mitsubishi Electric. La potenza nominale complessiva è di 2,96 kWp.

La superficie occupata è di circa 7 x 20 m, compresa anche la distanza di circa 12 metri tra un inseguitore e l’altro, prevista per evitare che si abbiano ombre portate tra le due installazioni nell’arco della giornata.

L’inverter Mitsubishi Electric PNS04ATL-IT provvede a convertire l’energia in corrente continua proveniente dai moduli fotovoltaici in energia elettrica in corrente alternata. Gli inverter della serie PV-PNS possono vantare uno tra i gradi di efficienza più elevati del mercato: 96,2%, rispetto a una media europea pari al 95,4%.

Mitsubishi Electric è da sempre attenta a promuovere azioni e progetti a sostegno dell’ambiente, primo fra tutti il programma di gestione ambientale a lungo termine Environmental Vision 2021, che mira a raggiungere entro il 2021, data in cui cade il centenario della fondazione dell’azienda, risultati significativi e specifici in questo ambito. Tra questi la riduzione delle emissioni di anidride carbonica derivanti dai propri processi produttivi del 30% rispetto ai livelli del 1990, la riduzione della percentuale finale dei rifiuti da smaltire al di sotto dello 0,1% e il sostegno a livello internazionale per la diffusione di una coscienza ambientale collettiva.

“Siamo molto felici di essere di nuovo a Pisa ad inaugurare un impianto che produce energia pulita. La collaborazione tra noi e l’Università, iniziata qualche anno fa con la donazione dell’impianto del Dipartimento di Ingegneria, continua oggi con questo nuova inaugurazione ed è destinata a sviluppare nuovi importanti progetti anche in futuro”, ha dichiarato Gualtiero Seva. “Il nostro obiettivo, insieme all’Università, è quello di aiutare studenti e futuri energy managers a familiarizzare con le tecnologie fotovoltaiche”.

Mitsubishi Electric: www.mitsubishielectric.it
Università di Pisa: www.unipi.it 



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