Edison: il CdA approva il bilancio 2002

Pubblicato il 27 marzo 2003

Il Consiglio d’Amministrazione di Edison ha esaminato e approvato il bilancio relativo alla gestione 2002. I risultati del bilancio 2002, a causa delle profonde modifiche nella struttura del Gruppo e nel portafoglio prodotti intervenute tra il 2001 e il 2002, non sono comparabili con quelli dell’esercizio precedente.

Il Gruppo Edison chiude l’esercizio 2002 con ricavi netti per 12.640 milioni di euro, in diminuzione di circa il 20% rispetto ai dati pro-forma 2001; il margine operativo lordo è pari a 1.607 milioni di euro (-18%) ed è pari al 12,7% dei ricavi netti contro il 12,4% del 2001.

L’utile operativo netto nel 2002 è pari a 579 milioni di euro, inferiore del 18% rispetto all’esercizio precedente, ed è pari al 4,6% dei ricavi netti contro il 4,4% del 2001. Tutte le diminuzioni dei risultati derivano dall’uscita dall’area di consolidamento delle attività cedute nel corso dell’esercizio. L’utile operativo netto sconta l’ammortamento del “goodwill” connesso all’acquisizione di Montedison, pari a circa 300 milioni di euro.

La capogruppo Edison SpA chiude il 2002 con una perdita netta di 595 milioni di euro, a fronte di una perdita di 818 milioni di euro nell’esercizio 2001.
Come per il Gruppo, la perdita dell’esercizio deriva principalmente da oneri straordinari e dal peso degli oneri finanziari, ancora elevati in quanto la diminuzione dell’indebitamento per effetto delle dismissioni di attività e dell’incasso anticipato dell’aumento di capitale si è realizzata principalmente nella parte finale dell’esercizio, nonché dagli effetti contabili già ricordati relativi alle plusvalenze realizzate, raffrontati con il “goodwill”.

Nel corso del 2003 troverà compimento il processo di concentrazione nel core business con la vendita delle attività diversificate ancora in portafoglio.