Edison: da Torviscosa 760 nuovi megawatt per l’Italia già entro il 2005

Pubblicato il 25 novembre 2003

È statoinaugurato ufficialmente il cantiere che darà vita alla nuova centrale Edison di Torviscosa, in provincia di Udine; un impianto che, già entro la fine del 2005, sarà in grado di immettere energia elettrica nella rete nazionale per 760 MW.

Si tratta di una centrale progettata per produrre energia secondo criteri di efficienza tali da assicurarne la competitività sul mercato libero e di compatibilità ambientale. L’impianto sarà alimentato con gas naturale e adotterà il ciclo combinato cogenerativo.

La struttura architettonica a mattoni rossi, affidata agli architetti Umberto Riva e Alessandro Scandurra, è ispirata agli anni ’30, in linea con la struttura della adiacente Caffaro (Snia).

L’inizio dei lavori per la nuova centrale, che comporta un investimento complessivo di oltre 330 milioni di euro, costituisce una tappa importante del piano industriale del Gruppo che prevede la realizzazione di 4.000 MW aggiuntivi rispetto a quelli attuali fino al raggiungimento di 14.000 MW entro il 2007.

L’impianto di Torviscosa va ad aggiungersi ad altri due impianti turbogas a ciclo combinato: Altomonte (Cosenza), da ca. 800 MW, e la centrale di Candela (Foggia) da 400 MW, i cui cantieri furono inaugurati nel 2002 e nel 2003. Queste centrali saranno operative rispettivamente a fine 2004 e a metà 2005.

Tenuto conto inoltre dei repowering in corso nella collegata Edipower per ca. 3.200 MW, sono più di 5.000 i MW che il gruppo Edison sta realizzando e che entreranno in esercizio tra la fine di quest’anno e il 2005, contribuendo a ridurre in modo importante la carenza di capacità produttiva nazionale, particolarmente significativa nei prossimi due anni.