Bioeconomia, economia circolare, uso efficiente dell’energia, energie rinnovabili: temi fondamentali per gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile promossi dalle Nazioni Unite; temi di ricerca multidisciplinari che proprio per la loro complessità richiedono per dare maggiore impulso alle attività di ricerca la creazione di reti tra più attori qualificati e capaci di condividere conoscenze e sviluppo tecnologico.
La partnership nata tra il Consorzio Re-Cord, centro di ricerca specializzato nella bioeconomia e nelle energie rinnovabili, e il Politecnico di Torino, entrato formalmente a far parte dei soci del consorzio, mira proprio alla condivisione delle migliori conoscenze e competenze nel campo della bioeconomia e dell’economia circolare.
In particolare, la collaborazione sarà incentrata sulla ricerca, la sperimentazione e lo sviluppo dei processi termochimici, chimici, biochimici e biologici destinati alla conversione di biomasse e rifiuti in prodotti sostenibili di alto valore, in linea con gli obiettivi del Green Deal e del nuovo piano Next Generation EU: verranno sviluppati processi innovativi e realizzati impianti dimostrativi per moltiplicare le occasioni di trasferimento al mondo industriale su larga scala delle conoscenze e delle innovazioni acquisite.
Il Politecnico di Torino potrà contribuire a mettere a sistema le tecnologie e le esperienze in un settore sempre più cruciale per le sfide legate alla sostenibilità e al rilancio economico e industriale dell’Italia e della Comunità Europea: questa collaborazione si propone infatti di identificare nuove opportunità di investimento e di sostenere i policy maker e le imprese nella ripartenza del sistema-Paese secondo un paradigma di sviluppo moderno, socialmente equo e fondato su un uso sostenibile ed efficiente delle risorse.
Il Consorzio Re-Cord è un Ente di Ricerca non profit costituito 10 anni fa per essere un punto di eccellenza e di riferimento proprio nei temi della bioeconomia, economia circolare e biofuel. In questi anni ha sviluppato competenze ed esperienze nella ricerca, nel trasferimento tecnologico e nella costruzione di impianti pilota. Soci del Consorzio, oltre al Politecnico di Torino, sono l’Università di Firenze, Consiag, il Gruppo di Azione Locale Start, ETA Florence, Spike. Il Consorzio ha visto crescere i propri soci e le attività anno dopo anno, sostentando sé stesso per tramite sia di commesse private che di fondi dei bandi competitivi per la Ricerca a livello europeo (attualmente principalmente Horizon 2020)
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