22 marzo 2005, giornata mondiale dell’Acqua

Pubblicato il 22 marzo 2005

L’industria europea della plastica e l’organizzazione benefica internazionale WaterAid, nell’ambito della campagna “Clicca per donare”, lanciano oggi, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua promossa dalle Nazioni Unite, il sito web http://www.aquaplastics.org per raccogliere fondi necessari a fornire acqua potabile alle popolazioni dell’Etiopia.

Obiettivo di Aquaplastics è il raggiungimento di un milione e mezzo di “clic” entro il 22 giugno 2005, per raccogliere 150.000 euro a sostegno del progetto WaterAid, che si propone di aiutare le comunità di alcuni tra i distretti più poveri dell’Etiopia fornendo loro acqua potabile, strutture igieniche adeguate e un’istruzione in materia di igiene. A tuttoggi il 76% della popolazione dell’Etiopia non ha accesso all’acqua potabile e l’88% non dispone di servizi igienici adeguati.

Attraverso le campagne Aquaplastics 2003 e 2004, l’industria europea della plastica negli ultimi due anni, ha donato a WaterAid oltre 300.000 euro. Il denaro raccolto è stato investito in diversi progetti in Africa, tra cui la fornitura di acqua potabile e strutture igieniche adeguate alle popolazioni del Madagascar e del Malawi nel 2004, della Nigeria e del Mali nel 2003.

Con il ricavato delle donazioni, WaterAid, vuole contribuire all’United Nations Millennium Developed Goal, che mira a dimezzare, entro il 2015, il numero di persone che non dispongono di acqua potabile, per raggiungere questo obiettivo si stima che ogni mese circa 50.000 famiglie in Etiopia dovranno poter avere accesso all’acqua.

PlasticsEurope, l’Associazione che riunisce i principali produttori europei di materie plastiche invita a visitare il sito e ad aiutare Aquaplastics a raccogliere fondi, con un clic al giorno fino alla fine di giugno. Per ogni clic effettuato, PlasticsEurope donerà 10 cent per consentire a WaterAid di realizzare insieme alle comunità locali nuovi pozzi e servizi igienici.

Il denaro raccolto sarà infatti utilizzato nella regione di Oromia in Etiopia per la costruzione di nuovi sistemi di raccolta dell’acqua, che permetteranno di trasportarla dalle sorgenti sulle colline fino ai villaggi in pianura, attraverso 15 chilometri di condutture in plastica flessibile. L’acqua arriverà così a 10 punti di distribuzione in prossimità dei centri abitati raggiungendo globalmente 8.000 persone. Verranno inoltre realizzate strutture igieniche per altre 2.000 persone. Verrà infine istituito un comitato per promuovere le buone pratiche igieniche all’interno della comunità.

La plastica permette di distribuire acqua pulita a una popolazione mondiale in continuo aumento. Questo è il motivo per cui PlasticsEurope continua a collaborare con WaterAid, proponendosi di rendere la gente maggiormente consapevole del fatto che oltre un miliardo di persone in tutto il mondo non dispone di acqua potabile.

“La plastica gioca un ruolo fondamentale poiché ci consente di raggiungere il nostro obiettivo: fornire acqua potabile e strutture igieniche adeguate alle comunità africane”, ha detto Helen Pankhurst, rappresentante di WaterAid per l’Etiopia. “In particolare nella parte sudorientale del paese costruiremo nuovi sistemi di raccolta. Grazie alla flessibilità della plastica, le comunità locali saranno in grado di realizzare condutture con estrema facilità. La partecipazione delle popolazioni locali è infatti essenziale per il successo del progetto nel lungo periodo”.

Moniek Delvou, Direttore della Comunicazione di PlasticsEurope, ha aggiunto: “WaterAid immagina un mondo dove tutti possano disporre di acqua potabile e di adeguate strutture igieniche. La plastica è perfetta in questo contesto, perché efficiente in termini di costi, flessibilità e durata, contribuendo al raggiungimento dell’obiettivo, è il materiale preferito per la realizzazione di impianti di conservazione e di fornitura d’acqua. Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti nel passato con Aquaplastics e lieti di ripetere la campagna nel 2005”.