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Visti al CES: le 5 innovazioni che avranno un impatto sui fornitori di energiaERT

Quali saranno le innovazioni tecnologiche che avranno un maggior impatto sulle aziende che forniscono energia elettrica e gas naturale? Ce lo racconta Massimo Bello, AD wekiwi – primo fornitore 100% digital di energia e gas naturale in Italia e presidente AIGET – Associazione Italiana grossisti di energia e trader.

Il CES di Las Vegas è la più importante fiera a livello mondiale dei prodotti tecnologici e innovativi. Sono presenti le più grandi aziende mondiali (da Google a Samsung, da Amazon a Panasonic, passando anche per enti governativi e start-up da tutto il mondo). La particolarità del CES è quella di essere stata quest’anno dedicata a soluzioni e prodotti che appaiono già in una fase avanzata di sviluppo o comunque in una fase di industrializzazione. L’anno scorso molte delle tecnologie presenti al CES apparivano come pure e semplici sperimentazioni prototipali. Quest’anno la sensazione è stata quella di prodotti che sono ormai prossimi ad un utilizzo diffuso e come tali devono essere attentamente presi in considerazione dalle aziende di tutti i settori.

Dispiace notare che l’Italia è assolutamente assente da questo trend. Non abbiamo assistito ad alcuna presenza italiana di rilievo fatta eccezione per le start-up nostrane. Mancano in Italia aziende tecnologiche all’avanguardia, che possano davvero competere per innovazione, capillarità e capacità di marketing con le aziende estere. Siamo quasi del tutto assenti da settori quali: intelligenza artificiale, virtual reality, smart-home devices, robotica, mobilità self-driven.

In cosa le innovazioni tecnologiche possono avere un impatto rilevante sulle aziende fornitrici di energia elettrica e gas naturale? Ecco le principali 5 innovazioni a cui, a nostro avviso, assisteremo nei prossimi anni… ci attende un rapporto con i nostri fornitori di energia sempre più influenzato dall’evoluzione tecnologica!

Servizio clienti : Si va verso la direzione di un’interazione uomo-computer sempre più evoluta. Oggi abbiamo la possibilità di chattare con degli algoritmi (bot); domani questa interazione avverrà anche telefonicamente, tramite email e social media. La ricerca corre spedita, diverse dimostrazioni live (anche di Google) hanno mostrato come già oggi le macchine siano in grado di interloquire con gli umani.

Smart-home : Questo è senz’altro il settore più promettente. Prodotti come Google Home o Alexa di Amazon hanno ricoperto un ruolo centrale al CES. Diversi developer in tutto il mondo (tranne che in Italia) propongono soluzioni tecnologiche aperte che si integrano con Google o Alexa e consentono di regolare da remoto o adattare alle abitudini i dispositivi di consumo della propria casa. I fornitori dovranno adeguarsi a questo trend, nasceranno offerta integrate con le soluzioni di smart-home per stare al passo con la tecnologia.

Mobilità elettrica : La frontiera è quella della mobilità self-driven. Chi opera nel settore della mobilità elettrica dovrà sempre più abbandonare il concetto di auto come bene privato e passare ad un concetto di auto come bene “semi-pubblico”. In tale contesto occorre attrezzarsi per concepire offerte di sharing e di mezzi self-driven (senza autista) in cui l’intrattenimento di bordo è più importante delle performance del veicolo.

Realtà virtuale/gaming : Ha un impatto già evidente per tutte le attività di formazione/tutorial. Nell’energia ad esempio è utilizzata per simulare corsi di formazione complessi ai dipendenti (es. manutenzioni di impianti, interventi in luoghi pericolosi come piattaforme petrolifere o dighe).

Droni : L’utilizzo dei droni può rimpiazzare numerose attività di controllo e verifica fatte dalle persone (si pensi ad esempio al monitoraggio di possibili fughe di gas), così come può rimpiazzare attività di metering e delivery.