Se il milione e mezzo di motocicli che ogni giorno si riversano nelle strade della città di Ho Chi Minh si mettessero tutte in fila una dietro l’altra, coprirebbero una distanza equivalente ad appena un decimo della rete di distribuzione idrica locale, che serve oltre otto milioni di residenti e si estende per circa 33.000 kilometri. In appena 50 anni, la città di Ho Chi Minh si è trasformata da economia semplice basata sulla pesca alla città più grande e cuore economico del Vietnam. Negli anni ‘60 solo il 5% della popolazione vietnamita viveva nelle città, mentre oggi la cifra è salita al 33% in quanto le persone sono attratte dalle migliori condizioni di vita e dalle opportunità di lavoro. Questa tendenza vede i confini della città di Ho Chi Minh espandersi del 4% ogni anno.
Una crescita di questa portata apporta ricchezza all’intero paese, ma allo stesso tempo mina le infrastrutture urbane, come la rete idrica, facendole diventare ben presto troppo vecchie. La città di Ho Chi Minh City ha perso quasi il 30% dell’acqua pulita nel 2016 a causa di perdite e rotture nelle tubature. Molte parti dell’infrastruttura di distribuzione idrica sono vecchie. Alcuni tratti erano stati realizzati oltre 30 anni fa, mentre altri risalgono ancora all’epoca coloniale. L’anno scorso sono andati persi oltre 177 milioni di metri cubi d’acqua. Per fare un confronto, la maggior parte delle città sviluppate registrano una perdita idrica del 5-7%.
Per restare al passo con il ritmo rapido di urbanizzazione e raggiungere l’obiettivo di ridurre le perdite idriche ad appena un 10% entro il 2020, la utility locale Saigon Water Corporation (SAWACO) si è recentemente impegnata in un rinnovamento sostanziale della rete di distribuzione idrica cittadina. L’espansione della portata attuale della rete, l’integrazione delle sezioni più isolate, la riduzione delle perdite e il controllo e monitoraggio in tempo reale delle condizioni della rete per prevenire interruzioni gravi, rientrano tutti nell’ambito del progetto.
Per raggiungere questo obiettivo complesso è stato scelto il sistema strategico ABB Ability Symphony Plus SCADA. Il sistema di ABB integra un sistema sofisticato di rilevamento e gestione delle perdite della società TaKaDu, in parte proprietà di ABB. Il progetto farà affidamento su numerosi punti di raccolta dati, come sensori e contatori per il monitoraggio del flusso e della pressione, nella rete idrica per consentire a SAWACO di effettuare il monitoraggio digitale delle condizioni della rete “quasi in tempo reale”. L’utility sarà in grado di rilevare, analizzare e gestire continuamente gli eventi della rete, trasformando le informazioni in azioni immediate per ridurre le perdite.
ABB Ability Symphony Plus è un sistema di controllo distribuito (DCS) studiato appositamente per i settori energetico e idrico. Parte del portafoglio di offerte digitali di ABB Ability, questo sistema di controllo aggiunge valore per i clienti raccogliendo in modo accurato e analizzando i dati, offrendo suggerimenti utili per la gestione degli impianti basati sui dati ingegneristici nei propri sistemi, consentendo loro in ultima analisi di ridurre il rischio di progetto, i costi e i tempi di rendimento, e migliorare le prestazioni e la redditività delle attività. Lo scopo di fornitura di ABB per questo progetto di importanza critica comprende la strumentazione e i sensori di campo, componenti fondamentali per la trasmissione di dati di alta qualità al sistema di controllo.
“Progetti come quello della rete idrica della città di Ho Chi Minh mostrano tutto il potenziale dell’automazione avanzata per tutti le realtà urbane che devono fare i conti con espansioni rapide o infrastrutture datate,” commenta Kevin Kosisko, responsabile dell’unità di Power Generation & Water di ABB. “Inoltre, la raccolta intelligente di dati digitali sul campo offrirà visibilità in tempo reale sullo stato della rete, permettendo così di incrementare i ricavi”.
Grazie alla digitalizzazione della propria rete, alla conoscenza in tempo reale delle condizioni della rete e al rilevamento preciso delle perdite, SAWACO sarà in grado di aumentare la quantità di acqua distribuita alle abitazioni e alle industrie. Sarà quindi possibile ridurre al minimo la quantità stimata di 500.000 (17,5 piedi cubi) metri cubi di acqua non fatturata, all’incirca la capacità giornaliera di uno stabilimento idrico di medie dimensioni nella città.
Dal suo lancio nel 2011, ABB Ability Symphony Plus opera in più di 6.800 nuovi impianti, oltre alle migliaia di installazioni che hanno optato per l’aggiornamento a questo DCS. Symphony Plus è il DCS scelto per altri progetti in Vietnam, come la messa in servizio originale e successiva estensione della centrale elettrica di estrema importanza Vinh Tan 4, ubicata a 250 kilometri a est della città di Ho Chi Minh. A completamento del progetto, il complesso fornirà alla rete nazionale vietnamita 5.600 megawatt di elettricità oltre a quelli attuali. Il progetto di digitalizzazione della rete di distribuzione idrica di Ho Chi Minh city è il frutto del lavoro congiunto delle unità di Power Generation & Water italiana, con sede a Genova, e di quella vietnamita. Anche il cuore del sistema, ABB Ability Symphony Plus è nasce dal lavoro dei tre centri di Ricerca & Sviluppo dell’unità Power Generation & Water di Genova, di Wickliffe (US) e di Mannheim (DE). La sede di Genova ospita inoltre il ABB Ability Symphony Plus demo training center e remote control center, in cui clienti e personale ABB possono conoscere le ultime novità sul sistema, seguire corsi e provarlo con mano nell’esatta replica di una sofisticata sala di controllo.