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Ventesima Conferenza ed Esposizione Europea sulla Biomassa 2012ERT

Si è di recente conclusa a Milano la ventesima Conferenza ed Esposizione Europea sulla Biomassa (EU BC&E). Il presidente generale della Conferenza, Bernd Krautkremer, responsabile del Dipartimento Bioenergie dell’Istituto tedesco Fraunhofer Iwes ha dichiarato a conclusione dell’evento: “La biomassa è utilizzabile sia come risorsa energetica sia come risorsa materiale. Grazie ai progressi tecnologici e al consolidamento dell’industria della biomassa possiamo sperare di poter superare le sfide lanciate da questo periodo di transizione energetica. La biomassa giocherà sicuramente un ruolo chiave per il raggiungimento di un approvvigionamento energetico sostenibile”.

Il programma della conferenza è stato definito e strutturato sotto la guida di Heinz Ossenbrink, David Baxter e Jean-Francois Dallemand – del Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea.

David Baxter ha concluso: “Le tecnologie di conversione della biomassa si sono evolute rapidamente nell’ultimo anno. Alcune tecnologie hanno fatto passi da gigante e nei prossimi cinque anni potrebbero già entrare sul mercato, molto prima dell’obiettivo europeo del 2020. Tra queste, il miglior esempio è rappresentato dall’etanolo lignocellulosico, la cui produzione a fini commerciali è già in fase di realizzazione. Le sfide non sono però finite e la Ricerca e Sviluppo saranno necessarie per molto tempo. La Conferenza Europea sulla Biomassa dovrà quindi rappresentare un luogo in cui discutere di nuove idee e dei miglioramenti da apportare alle tecnologie dirette al mercato”.

“La produzione di energia primaria da biomassa potrebbe triplicare da qui al 2050, in uno scenario compatibile con un aumento della temperatura mondiale di due gradi Celsius”, ha affermato Paolo Frankl, direttore del dipartimento Energie Rinnovabili dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (Iea), durante la sua presentazione “Iea Roadmap on Bioenergy for Heat and Power”.

Paolo Frankl ha inoltre aggiunto: “Anche le moderne tecnologie bioenergetiche apporteranno un contributo cruciale ai fini del raggiungimento degli obiettivi dell’iniziativa ‘Sustainable Energy For All’ promossa dal Segretario Generale delle Nazioni Unite e presentata e discussa durante la Conferenza Rio+20”.

La Conferenza ed Esposizione Europea sulla Biomassa rappresenta una delle più importanti conferenze mondiali sulla biomassa. Durante la settimana si sono tenute 322 presentazioni plenarie e orali e 12 eventi paralleli che hanno offerto una panoramica dettagliata sulla biomassa e la bioenergia. L’area espositiva con 64 espositori e 28 presentazioni ha offerto l’opportunità di esporre e conoscere gli ultimi progressi nella tecnica, nella logistica e nella ricerca dell’intera filiera della biomassa.

Il Premio “Linneborn” è stato assegnato a Hermann Hofbauer, Vienna University Technology, per il suo importante contributo e per la sua leadership trentennale nello sviluppo e nell’introduzione sul mercato di importanti tecnologie per la produzione di vettori energetici e per la generazione di energia sostenibile dalla biomassa per mezzo di processi termochimici. In particolare il suo impegno nella produzione di gas di sintesi dalla biomassa tramite gassificazione a doppio letto fluido ha suscitato una grande attenzione e ammirazione a livello internazionale.

La produzione di energia generata a ciclo combinato è stata un passo molto importante per il raggiungimento, nella città di Güssing, a sud est dell’Austria, di una quota di quasi il 100% di energia rinnovabile. Questo progetto ha contribuito alla creazione di centinaia di nuovi posti di lavoro, ha attratto un gran numero di scienziati e uomini d’affari da tutto il mondo e ha aumentato il turismo.

Hofbauer è stato ed è tuttora attivo in diversi network internazionali e comitati consultivi, è presidente dei diversi comitati scientifici dei gruppi di Iea come membro o delegato austriaco e membro inoltre del comitato esecutivo. È uno dei più importanti ricercatori del centro “Bioenergy 2020 Gasification”.

La decima edizione del Premio Eubia – European Biomass Industry Association è stato assegnato quest’anno a World Thermal Service AB Powder Burners per “l’importante contributo per lo sviluppo del settore della biomassa e del suo mercato”. Il premio è stato assegnato ufficialmente da Tord Fjällström, presidente di Eubia, a Björn Forsberg, durante l’evento parallelo “Opportunità lavorative nel settore delle biomasse in Svezia”.

Wts si occupa principalmente di produzione di bruciatori di polverino, olio e gas. Offre inoltre consulenza sulla biomassa e sulla combustione di biomassa secca.

La Conferenza ed Esposizione Europea sulla Biomassa è un evento annuale che si svolge ogni volta in una città diversa dell’Europa. Fin dal primo evento nel 1980, ha acquisito una solida reputazione nella Comunità della Biomassa e ad oggi è uno degli eventi mondiali più importanti nel settore della Biomassa, combinando una Conferenza di alto valore scientifico con un’Esposizione industriale.

Nel corso delle cinque giornate della Conferenza, scienziati, rappresentanti del mondo dell’industria, dell’economia e delle istituzioni partecipano per discutere gli ultimi sviluppi della produzione e utilizzo della biomassa nell’ambito della comunità internazionale.

L’Esposizione offre la possibilità di mettersi in contatto con le aziende principali del settore della biomassa per informarsi e aggiornarsi sulle innovazioni più recenti nel mondo della bioenergia.

L’evento è organizzato con il supporto istituzionale della Commissione Europea, dell’Unesco, del Ministero Italiano dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, della Regione Lombardia, del Consiglio Mondiale per l’Energia Rinnovabile (Wcre) e dell’Associazione Europea dell’Industria delle Biomasse (Eubia).
Il programma tecnico è coordinato dal Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea.



Conferenza ed Esposizione Europea sulla Biomassa: www.conference-biomass.com