Gwda fornisce servizi di trattamento delle acque reflue comunali in Polonia e ha deciso di migliorare la gestione, la sicurezza e l’efficienza dei processi utilizzando il software di automazione di GE Vernova
Gwda è un’azienda polacca nel campo del water&wastewater, che combina molti anni di esperienza con un approccio innovativo all’ambiente. L’azienda, che fornisce servizi di trattamento delle acque reflue comunali per la città di Piła da oltre 25 anni, pone l’accento sul rapporto tra crescita economica, cura dell’ambiente e della salute umana: le sue attività sono svolte secondo il principio dello sviluppo sostenibile e dell’economia circolare. La messa in servizio di un efficiente impianto di compostaggio, l’innovativo ammodernamento termico degli edifici, le moderne pompe di calore che recuperano l’energia dalle acque reflue e l’alimentazione propria da un impianto fotovoltaico sono solo alcune delle attività e degli accorgimenti svolti dall’azienda negli ultimi anni. Un esempio di circolarità? Con la materia organica di scarto Gwda produce una serie di prodotti certificati con proprietà fertilizzanti: i fanghi di depurazione in primis possono risultare molto preziosi per l’ambiente. L’azienda ha collaborato con VIX Automation, distributore di GE Vernova, per implementare un sistema di automazione basato sulla famiglia Proficy, tra cui iFIX HMI/Scada e Proficy Historian. Il sistema di automazione ha permesso così di ottenere migliore controllo e gestione dei processi, più sicurezza, maggiore efficienza e flessibilità grazie all’accesso remoto.
Implementazione del sistema di automazione
Gwda ha collaborato con VIX Automation per progettare e implementare un sistema che fosse in grado di fornire un monitoraggio e un controllo continui di tutti gli impianti gestiti dall’azienda, l’archiviazione e il reporting dei dati di processo, la visualizzazione dei livelli di acque reflue nelle stazioni di pompaggio. Inoltre, che permettesse la previsione di situazioni di emergenza, la riduzione dei tempi di risposta ai guasti emergenti, e, per finire, fornisse l’accesso remoto all’applicazione senza la necessità di essere fisicamente presenti da un ufficio centrale.
Ambito e fasi del progetto
L’implementazione del sistema di visualizzazione iFIX in Gwda è avvenuta in più fasi, in combinazione con Proficy Historian, che consente la gestione dei dati industriali. Inizialmente, le funzionalità del sistema comprendevano il monitoraggio degli allarmi, delle stazioni di pompaggio e il controllo del funzionamento dell’impianto. In un secondo step il team ha esteso la soluzione Proficy al controllo delle reti e dell’intero sistema aziendale. La fase finale del progetto prevedeva l’implementazione di sistemi Scada ad accesso remoto tramite Proficy Webspace: il software mostra un’anteprima di tutte e tre le visualizzazioni Scada esistenti, consentendo di gestirle in situazioni di crisi, senza la necessità di essere fisicamente presenti nell’impianto. Inoltre, il server Proficy Webspace scarica i dati storici dal sistema Proficy Historian e i dati attuali da ciascuna stazione separatamente. “Il sistema iFIX è un software di visualizzazione dei processi esigente, ma estremamente versatile” ha spiegato Mirosław Mikołajczak, chief automatic engineer di Gwda. “Permette di creare applicazioni Scada molto avanzate; tuttavia, dopo una formazione di base sul funzionamento e sulla programmazione, è possibile creare in modo efficiente semplici schermate di visualizzazione”. Attualmente, il sistema di visualizzazione consente di monitorare efficacemente il funzionamento dell’impianto di depurazione, delle acque reflue e delle 38 stazioni di pompaggio a pressione locali. Gli operatori dell’impianto sfruttano anche la gestione delle tag di Proficy Historian per la condivisione dei dati e la creazione di report tramite Microsoft Excel: i rapporti vengono infine consegnati alla direzione dell’impianto di depurazione e consentono una rapida analisi delle informazioni. “Vale la pena sottolineare che il software offre un ottimo sistema di protezione e dispone di opzioni di archiviazione dei dati utilizzando il sistema Proficy Historian, con la possibilità di fornire informazioni nel pacchetto office Excel” ha sottolineato Mikołajczak.
Accesso remoto per operazioni flessibili
L’uso del software Proficy Webspace consente l’accesso remoto al sistema da qualsiasi luogo con accesso a Internet: questa scelta è stata dettata dalla necessità di operare in remoto durante la pandemia globale. Secondo l’azienda, l’obiettivo era quello di fornire una visualizzazione remota e la possibilità di controllare tutti i sistemi da qualsiasi luogo con accesso a Internet, mantenendo il più possibile gli standard di sicurezza. L’uso del software è intuitivo e l’implementazione non ha causato alcun problema nelle attività day-by-day: i lavori di ammodernamento sono stati eseguiti da ingegneri con una vasta esperienza di implementazione di VIX Automation, e il progetto è stato completato nei tempi previsti e in conformità con le disposizioni. “Il funzionamento del sistema non presenta alcun problema e la qualità della cooperazione con VIX Automation ha funzionato perfettamente” ha dichiarato Grzegorz Różański, ingegnere capo dell’automazione presso Gwda.
Controllo, sicurezza ed efficienza migliorati
Gwda ha riscontrato molti vantaggi grazie al sistema di automazione. Per prima cosa si è avuto un miglior controllo e gestione del processo grazie al monitoraggio di parametri fisici e chimici del processo tecnologico (acque reflue, sedimenti) come il pH delle acque reflue, il Redox, la tensione superficiale, il contenuto di fosforo nelle acque reflue (particelle di PO4), il contenuto di azoto ammonico nelle acque di scarico (NH4) e il contenuto di azoto principale (NO3). Poi la soluzione ha permesso di monitorare i livelli delle acque reflue e di condizionare il funzionamento delle pompe e la possibilità di monitorare i dispositivi, oltre al controllo dell’intera rete tramite un’unica applicazione software. I risultati finali hanno anche incluso una sicurezza migliorata e una maggiore efficienza e flessibilità con l’accesso remoto. Per quello che riguarda la sicurezza, questa ha incluso la diagnostica dei tempi di ispezione con una generazione di allarmi per il superamento delle revisioni delle scadenze; la capacità di monitorare le interruzioni di corrente elettrica con una risposta più rapida, riducendo il rischio di allagamento della stazione di pompaggio delle acque reflue causato da un guasto del dispositivo. Poi la possibilità di ricevere informazioni precise sugli allarmi con indicazione accurata dell’elemento danneggiato e quella di prevedere gli stati di minaccia delle precipitazioni nel tempo, così da indirizzare i servizi più rapidi sul luogo dell’incidente. Efficienza e flessibilità maggiori sono invece assicurate da un accesso remoto al sistema da qualsiasi luogo all’interno e all’esterno dell’azienda, dove tutte le applicazioni di controllo facilitano il lavoro e forniscono una migliore gestione in situazioni di crisi. Oltre alla possibilità di accendere e spegnere a distanza i dispositivi (pompe, valvole).
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