La Commissione europea ha presentato una proposta di normativa volta a consolidare le norme sul controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze chimiche. La revisione della direttiva cosiddetta “Seveso II” permetterà di adeguare la normativa alle modifiche introdotte nella legislazione Ue sulle sostanze chimiche, nonché di chiarire e aggiornare altre disposizioni.
Una revisione della direttiva è risultata necessaria a seguito dell’adozione di norme volte ad armonizzare il sistema di classificazione Ue con il sistema globale armonizzato elaborato dalle Nazioni Unite. Gli stessi pericoli saranno dunque descritti ed etichettati in ugual modo in tutto il mondo.
Le altre modifiche principali proposte includono nuove disposizioni più rigorose relative al pubblico accesso alle informazioni sulla sicurezza, la partecipazione ai processi decisionali, l’accesso alle vie legali e miglioramenti delle modalità di raccolta, gestione, diffusione e condivisione delle informazioni. La proposta introduce inoltre standard più severi relativi ai controlli degli impianti per garantire un’efficace attuazione delle norme di sicurezza. Le restanti modifiche riguardano aspetti tecnici, tra cui la riduzione degli oneri amministrativi superflui. La revisione dovrebbe mantenere e addirittura migliorare gli attuali standard di protezione, senza incidere esageratamente sui costi.
La nuova direttiva proposta è il frutto di un processo di revisione che ha visto coinvolte le parti interessate e di diversi studi sull’efficacia delle norme attuali e sull’impatto di possibili opzioni volte ad apportare miglioramenti.