Il sistema di controllo distribuito (DCS) PlantPAx di Rockwell Automation fornisce il controllo e l’ottimizzazione dei processi digitali essenziali presso l’impianto di trattamento acque recentemente ammodernato di Kocaeli, una delle più grandi città industriali della Turchia, a 100 chilometri a sud-est di Istanbul.
Gestito da İzmit Su A.Ş. (İSAŞ), un’organizzazione autonoma che collabora con il comune, il progetto di ammodernamento è stato realizzato da Gema Endüstriyel Kontrol, un integratore di sistemi di livello silver della rete PartnerNetwork di Rockwell Automation. Il progetto ha comportato la sostituzione di un sistema di controllo vecchio di 25 anni con un moderno DCS completamente ridondato, comprendente la piattaforma PlantPAx, i controllori di processo e 2.500 I/O. Il tutto realizzato senza alcuna interruzione del servizio.
Oltre a sfruttare le capacità e le caratteristiche di una soluzione di controllo più moderna, İSAŞ può beneficiare di un’analisi dei dati più rapida, di maggiore flessibilità e di una maggiore efficienza del processo, combinate a interazioni con l’operatore più intuitive e più semplici e più snelle.
Secondo Ediz Eren, regional vice-president per il Medio Oriente, Turchia e Africa di Rockwell Automation: “L’acqua potabile sta diventando sempre più scarsa a causa della crescita e dello spostamento delle popolazioni; quindi, le operazioni ottimizzate di trattamento delle acque sono fondamentali per contribuire a salvaguardarne la disponibilità”. Con il nostro DCS PlantPAx al centro della nuova architettura di controllo, İSAŞ e la città di Kocaeli dispongono ora di un nuovo sistema di trattamento acque che ha una resilienza molto maggiore, e che garantisce una fornitura senza interruzioni”.
Gökhan Yildiz, responsabile tecnico di Gema Endüstriyel Kontrol, aggiunge: “Durante l’aggiornamento non erano ammessi downtime, quindi, abbiamo dovuto smontare i vecchi pannelli e contemporaneamente installare quelli nuovi. Durante la messa in funzione abbiamo effettuato anche il test di accettazione in fabbrica (FAT) e il test di accettazione in loco (SAT), con il risultato di una migrazione completa al nuovo sistema, condotta senza alcuno stop dell’impianto”.
Mehmet Küçüksari, responsabile informatico del gruppo İSAŞ, spiega: “La nuova soluzione basata sul DCS PlantPAx permette un’integrazione ancora maggiore, anche con i PLC di altri fornitori utilizzati in processi paralleli. Ma ciò realmente la contraddistingue sono le interfacce operatore. Forniscono dati critici in tempo reale e consentono agli operatori di regolare i parametri senza dover intervenire a livello di programmazione. Strumenti diagnostici più tecnici e dettagliati ci aiuteranno, inoltre, a manutenere il sistema in modo più efficiente. In questo modo, possiamo garantire acqua potabile agli 1,6 milioni di utenti della regione senza il rischio di interrompere la fornitura”.