Toyota continua a promuovere progetti di tutela dell’ambiente in linea con il ‘Plant Zero CO2 Emissions Challenge’ annunciato al Toyota Environmental Forum nel 2015, la mission del brand di azzerare le emissioni carboniche dei suoi impianti grazie allo sfruttamento di energie rinnovabili e dell’idrogeno.
Nell’agosto 2016 Toyota Motor Corporation ha installato un sistema di celle a combustibile per la generazione stazionaria di energia nell’impianto di Honsha presso Toyota City, nella prefettura di Aichi. Il sistema di celle ha cominciato a funzionare il 12 settembre.
Tra le misure adottate nell’impianto sono state avviate anche altre iniziative come la gestione autonoma, da parte di ogni singolo dipendente, dell’aria condizionata e dell’illuminazione e l’invito ad utilizzare il più possibile illuminazione ed aerazione naturali. Secondo le previsioni, già soltanto queste buone abitudini contribuiranno a dimezzare i consumi e le emissioni di CO2.
L’energia rinnovabile utilizzata dall’impianto è assicurata dall’installazione di celle a combustibile da 3,5 kW e da un sistema di gestione energetica che sfrutta l’energia solare immagazzinandola in batterie rigenerate provenienti dalle vetture ibride (prevalentemente Prius).
Grazie a questo sistema è possibile stimare la quantità di energia necessaria al funzionamento dell’impianto, la stessa che viene poi generata in parte dalle celle a combustibile e in parte dall’energia solare. L’energia termica in esubero viene poi destinata al sistema di climatizzazione.
Toyota proseguirà ulteriormente nello sviluppo di impianti capaci di abbattere la produzione di anidride carbonica: le celle a combustibile progettate per l’impianto di Honsha sono state appositamente sviluppate per adattarsi all’utilizzo nei piccoli uffici, ma rappresentano un primo importante passo per lo sviluppo della tecnologia in ambienti professionali.