Acquambiente Marche, azienda specializzata nella gestione delle risorse idriche, ha realizzato nel comune di Castelfidardo un nuovo impianto di depurazione delle acque reflue tecnologicamente avanzato che garantisce i più elevati standard di efficienza, sostenibilità e sicurezza.
Seguendo un approccio multidisciplinare, Acquambiente Marche ha scelto Siemens e la sua tecnologia scalabile e integrata per realizzare un nuovo impianto adibito alla depurazione delle acque reflue provenienti dai Comuni di Sirolo, Numana, Osimo, Osimo Stazione e Castelfidardo.
Il nuovo depuratore “Villa Poticcio” di Acquambiente Marche è governato dal sistema Scada WinCC Advanced V.15 di Siemens, altamente scalabile e user-friendly, che permette di creare schermate e visualizzazioni di svariate applicazioni in modo rapido ed efficiente. Attraverso Profinet, uno standard di comunicazione dati su Industrial Ethernet, il sistema Scada è in grado di controllare e comandare tutti i dispositivi integrati dell’impianto tra i quali gli inverter Sinamics G120, i softstarter 3RW5, gli interruttori 3VA2 e gli analizzatori Sentron PAC. L’interconnessione virtuosa e senza soluzione di continuità di tutte le tecnologie installate, consente all’impianto marchigiano di soddisfare appieno i più elevati standard di efficienza, sicurezza e resilienza.
Inoltre, grazie alla strumentazione di processo Sitrans dotata di comunicazione integrata, è possibile acquisire direttamente i dati prodotti dagli strumenti di misura installati nel depuratore, abilitando così una diagnostica dell’impianto rapida ed estremamente precisa.Sul fronte energetico, la versatilità della tecnologia Siemens Sivacon ha permesso di realizzare dei quadri elettrici MCC a cassetti fissi di dimensioni molto contenute che hanno contribuito a rendere più agevole, funzionale e soprattutto sicura e protetta la sala di controllo.
Per garantire i più elevati livelli di sicurezza, continuità di servizio e manutenzione, l’impianto è stato dotato di quadri di media tensione Siemens 8DJH che non necessitano di attività di manutenzione e operano al massimo dell’efficienza in qualsiasi condizione climatica, occupando nella cabina di trasformazione uno spazio ridotto grazie al design robusto e compatto.