Energia Plus

Tawaki: conservare l’energia solareERT

Nonostante un nome molto esotico, Tawaki è italianissima. Fondata un anno fa nella provincia di Perugia, a Ubertide, si dedica allo sviluppo e alla produzione di batterie e sistemi di accumulo innovativi. Nata da una joint venture tra Faist e IET, e controllata dal Gruppo Smre, ha come mission l’offrire soluzioni avanzate capaci di supportare la mobilità ibrida ed elettrica, l’accumulo elettrico e tutte le applicazioni che necessitano di una fonte energetica autonoma.

Alle spalle ha di Faist i 31 stabilimenti dislocati nei vari continenti e gli oltre 40 anni di esperienza nel settore automotive e degli attuatori, e tutta l’esperienza di IET nel powertrain. Il suo obiettivo, come sostiene Claudio Pezzimenti, board member di Tawaki, è quello di diventare produttore di soluzioni storage su scala globale, mantenendo comunque logiche operative italiane. Giovanissima quindi ma determinata a ‘fare’ molto bene. Conta infatti su un reparto R&D giovane e solido e come sostiene Fabio Patti, storage market advisor di Tawaki, è un punto di partenza fondamentale, un tassello essenziale per poter offrire al mercato soluzioni tecnologiche evolute.

Al prossimo EES Europe di Monaco di Baviera in Germania, manifestazione dedicata al settore delle batterie e dei sistemi di accumulo, Tawaki presenterà un ‘gioiellino’ dedicato al mondo del residenziale: Maui, un RESS – Residential Energy Storage System in grado di conservare l’energia solare in eccesso non utilizzata nel momento in cui viene generata e consumarla invece in seguito. Composto da 560 celle cilindriche ad alte prestazioni agli ioni di litio per complessivi 4,3 kWh di energia e tensione a 48 V, Maui ha un BMS – Battery Managment System sviluppato internamente dall’R&D di Tawaki dedicato al controllo completo dei due pacchi batterie interni.

Alta tecnologia racchiusa in linee pulite, dal design accattivante.

 

Intervista a Fabio Patti, storage market advisor di Tawaki