<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?><rss version="2.0" xmlns:content="http://purl.org/rss/1.0/modules/content/" xmlns:wfw="http://wellformedweb.org/CommentAPI/" xmlns:dc="http://purl.org/dc/elements/1.1/" xmlns:atom="http://www.w3.org/2005/Atom" xmlns:sy="http://purl.org/rss/1.0/modules/syndication/" xmlns:slash="http://purl.org/rss/1.0/modules/slash/" > <channel> <title>attivi – Energia Plus</title> <atom:link href="https://energia-plus.it/tag/attivi/feed/" rel="self" type="application/rss+xml" /> <link>https://energia-plus.it</link> <description>L'informazione incontra la tecnologia</description> <lastBuildDate>Wed, 08 Jan 2025 13:52:00 +0000</lastBuildDate> <language>it-IT</language> <sy:updatePeriod>hourly</sy:updatePeriod> <sy:updateFrequency>1</sy:updateFrequency> <generator>https://wordpress.org/?v=4.9.4</generator> <image> <url>https://energia-plus.it/wp-content/uploads/sites/5/2021/04/cropped-FAVICON-QUINE-32x32.png</url> <title>attivi – Energia Plus</title> <link>https://energia-plus.it</link> <width>32</width> <height>32</height> </image> <item> <title>Boehringer Ingelheim inaugura nuovo impianto in Lombardia</title> <link>https://energia-plus.it/boehringer-ingelheim-inaugura-nuovo-impianto-in-lombardia-2_82923/</link> <pubDate>Wed, 27 May 2009 02:00:00 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[]]></dc:creator> <category><![CDATA[Notizie]]></category> <category><![CDATA[attivi]]></category> <category><![CDATA[Europa]]></category> <category><![CDATA[farmaceutico]]></category> <category><![CDATA[impianto]]></category> <category><![CDATA[mercato]]></category> <category><![CDATA[premi]]></category> <category><![CDATA[ricerca]]></category> <category><![CDATA[trattamento]]></category> <category><![CDATA[visione]]></category> <guid isPermaLink="false">http://ambiente-plus.it/boehringer-ingelheim-inaugura-nuovo-impianto-in-lombardia/</guid> <description><![CDATA[<p>Bidachem, società del Gruppo Boehringer Ingelheim, è una multinazionale farmaceutica tedesca, indipendente e a proprietà familiare, con sede ad Ingelheim.</p> <p>Alla conferenza che ha preceduto l’inaugurazione, hanno testimoniato l’impegno di Bidachem e l’importanza dell’industria farmaceutica Leonardo Ambrosini, ad Bidachem, Sergio Daniotti, country manager Boehringer Ingelheim in Italia, Christian Boehringer, chairman del Comitato degli Azionisti del Gruppo Boehringer Ingelheim e Sergio Dompé, presidente di Farmindustria.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/boehringer-ingelheim-inaugura-nuovo-impianto-in-lombardia-2_82923/">Boehringer Ingelheim inaugura nuovo impianto in Lombardia</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Bidachem, società del Gruppo Boehringer Ingelheim, è una multinazionale farmaceutica tedesca, indipendente e a proprietà familiare, con sede ad Ingelheim.</p> <p>Alla conferenza che ha preceduto l’inaugurazione, hanno testimoniato l’impegno di Bidachem e l’importanza dell’industria farmaceutica Leonardo Ambrosini, ad Bidachem, Sergio Daniotti, country manager Boehringer Ingelheim in Italia, Christian Boehringer, chairman del Comitato degli Azionisti del Gruppo Boehringer Ingelheim e Sergio Dompé, presidente di Farmindustria.</p> <p>L’ampliamento del sito Bidachem, rientra in una strategia finalizzata alla premiazione delle eccellenze nei diversi Paesi e conferma il ruolo centrale dell’Italia nei piani di sviluppo mondiali di Boehringer Ingelheim, 17<sup>°</sup> gruppo farmaceutico al mondo, con un fatturato netto 2008 salito del 9,5% a quota 11,6 miliardi di euro e una crescita superiore, per il nono anno consecutivo, a quella del mercato farmaceutico mondiale.</p> <p>Con l’avvio delle attività di Sintesi II, per il quale sono stati investiti oltre 60 milioni di euro, Bidachem occuperà entro il 2011 circa 200 collaboratori con un incremento del numero di addetti del 75% rispetto al 2006, anno di avvio dei lavori.</p> <p>Bidachem è uno dei quattro poli chimici strategici a livello mondiale per il Gruppo Boehringer Ingelheim; la produzione è dedicata alla sintesi di principi attivi per il Gruppo e per conto Terzi, occupa attualmente 168 unità per una produzione pari a 1.019 tonnellate (502 intermedi e 517 prodotti finiti), con un fatturato nel 2008 di circa 71, 5 milioni di euro ed una quota export dell’85%, che, con l’avvio della produzione arriverà al 90%, con evidenti ricadute positive sul bilancio commerciale del Paese e interessanti prospettive sull’indotto.</p> <p>“L’inaugurazione conferma la grande importanza che il Gruppo Boehringer Ingelheim attribuisce alle sue attività in Italia e al mercato italiano stesso, pur in un contesto economico generale particolarmente difficile – ha sottolineato Sergio Daniotti-. Da alcuni anni, infatti, alcuni gruppi farmaceutici stanno trasferendo parte delle attività di produzione e ricerca in aree emergenti con l’obiettivo di contenere i costi di produzione determinando un calo dell’occupazione altamente qualificata nel 2008 nel nostro Paese”.</p> <p>L’Italia rappresenta il sesto mercato al mondo per il Gruppo Boehringer Ingelheim dopo Stati Uniti, Giappone, Germania, Europa Centrale e Spagna. Le ottime performance registrate nel 2008 hanno posizionato Boehringer Ingelheim Italia al quarto posto nel ranking per tasso di crescita delle aziende farmaceutiche presenti in Italia. L’investimento per il nuovo impianto rientra in quello complessivo di 100 milioni di euro che il Gruppo ha destinato a Bidachem negli ultimi cinque anni.</p> <p>Pensato principalmente per la produzione della nuova molecola “dabigatran etexilato”, un inibitore diretto della trombina per la prevenzione e il trattamento della patologia trombo-embolitica, Sintesi II è stato progettato secondo un concetto di impianto multi-prodotto, in grado di realizzare una vasta gamma di principi attivi. Dabigatran, nato dalla ricerca interna Boehringer Ingelheim, sarà prodotto in Italia ed esportato in tutto il mondo: la produzione iniziale è di 30 tonnellate con la previsione di arrivare a 100 tonnellate/anno entro il 2012.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/boehringer-ingelheim-inaugura-nuovo-impianto-in-lombardia-2_82923/">Boehringer Ingelheim inaugura nuovo impianto in Lombardia</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>Boehringer Ingelheim inaugura nuovo impianto in Lombardia</title> <link>https://energia-plus.it/boehringer-ingelheim-inaugura-nuovo-impianto-in-lombardia_7564/</link> <pubDate>Wed, 27 May 2009 02:00:00 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[]]></dc:creator> <category><![CDATA[Notizie]]></category> <category><![CDATA[attivi]]></category> <category><![CDATA[Europa]]></category> <category><![CDATA[farmaceutico]]></category> <category><![CDATA[impianto]]></category> <category><![CDATA[mercato]]></category> <category><![CDATA[premi]]></category> <category><![CDATA[ricerca]]></category> <category><![CDATA[trattamento]]></category> <category><![CDATA[visione]]></category> <guid isPermaLink="false">http://energia-plus.it/boehringer-ingelheim-inaugura-nuovo-impianto-in-lombardia/</guid> <description><![CDATA[<p>Bidachem, società del Gruppo Boehringer Ingelheim, è una multinazionale farmaceutica tedesca, indipendente e a proprietà familiare, con sede ad Ingelheim.</p> <p>Alla conferenza che ha preceduto l’inaugurazione, hanno testimoniato l’impegno di Bidachem e l’importanza dell’industria farmaceutica Leonardo Ambrosini, ad Bidachem, Sergio Daniotti, country manager Boehringer Ingelheim in Italia, Christian Boehringer, chairman del Comitato degli Azionisti del Gruppo Boehringer Ingelheim e Sergio Dompé, presidente di Farmindustria.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/boehringer-ingelheim-inaugura-nuovo-impianto-in-lombardia_7564/">Boehringer Ingelheim inaugura nuovo impianto in Lombardia</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Bidachem, società del Gruppo Boehringer Ingelheim, è una multinazionale farmaceutica tedesca, indipendente e a proprietà familiare, con sede ad Ingelheim.</p> <p>Alla conferenza che ha preceduto l’inaugurazione, hanno testimoniato l’impegno di Bidachem e l’importanza dell’industria farmaceutica Leonardo Ambrosini, ad Bidachem, Sergio Daniotti, country manager Boehringer Ingelheim in Italia, Christian Boehringer, chairman del Comitato degli Azionisti del Gruppo Boehringer Ingelheim e Sergio Dompé, presidente di Farmindustria.</p> <p>L’ampliamento del sito Bidachem, rientra in una strategia finalizzata alla premiazione delle eccellenze nei diversi Paesi e conferma il ruolo centrale dell’Italia nei piani di sviluppo mondiali di Boehringer Ingelheim, 17<sup>°</sup> gruppo farmaceutico al mondo, con un fatturato netto 2008 salito del 9,5% a quota 11,6 miliardi di euro e una crescita superiore, per il nono anno consecutivo, a quella del mercato farmaceutico mondiale.</p> <p>Con l’avvio delle attività di Sintesi II, per il quale sono stati investiti oltre 60 milioni di euro, Bidachem occuperà entro il 2011 circa 200 collaboratori con un incremento del numero di addetti del 75% rispetto al 2006, anno di avvio dei lavori.</p> <p>Bidachem è uno dei quattro poli chimici strategici a livello mondiale per il Gruppo Boehringer Ingelheim; la produzione è dedicata alla sintesi di principi attivi per il Gruppo e per conto Terzi, occupa attualmente 168 unità per una produzione pari a 1.019 tonnellate (502 intermedi e 517 prodotti finiti), con un fatturato nel 2008 di circa 71, 5 milioni di euro ed una quota export dell’85%, che, con l’avvio della produzione arriverà al 90%, con evidenti ricadute positive sul bilancio commerciale del Paese e interessanti prospettive sull’indotto.</p> <p>“L’inaugurazione conferma la grande importanza che il Gruppo Boehringer Ingelheim attribuisce alle sue attività in Italia e al mercato italiano stesso, pur in un contesto economico generale particolarmente difficile – ha sottolineato Sergio Daniotti-. Da alcuni anni, infatti, alcuni gruppi farmaceutici stanno trasferendo parte delle attività di produzione e ricerca in aree emergenti con l’obiettivo di contenere i costi di produzione determinando un calo dell’occupazione altamente qualificata nel 2008 nel nostro Paese”.</p> <p>L’Italia rappresenta il sesto mercato al mondo per il Gruppo Boehringer Ingelheim dopo Stati Uniti, Giappone, Germania, Europa Centrale e Spagna. Le ottime performance registrate nel 2008 hanno posizionato Boehringer Ingelheim Italia al quarto posto nel ranking per tasso di crescita delle aziende farmaceutiche presenti in Italia. L’investimento per il nuovo impianto rientra in quello complessivo di 100 milioni di euro che il Gruppo ha destinato a Bidachem negli ultimi cinque anni.</p> <p>Pensato principalmente per la produzione della nuova molecola “dabigatran etexilato”, un inibitore diretto della trombina per la prevenzione e il trattamento della patologia trombo-embolitica, Sintesi II è stato progettato secondo un concetto di impianto multi-prodotto, in grado di realizzare una vasta gamma di principi attivi. Dabigatran, nato dalla ricerca interna Boehringer Ingelheim, sarà prodotto in Italia ed esportato in tutto il mondo: la produzione iniziale è di 30 tonnellate con la previsione di arrivare a 100 tonnellate/anno entro il 2012.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/boehringer-ingelheim-inaugura-nuovo-impianto-in-lombardia_7564/">Boehringer Ingelheim inaugura nuovo impianto in Lombardia</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>Wonderware sarà presente con uno proprio stand a Powergrid Europe</title> <link>https://energia-plus.it/wonderware-sara-presente-con-uno-proprio-stand-a-powergrid-europe-2_82928/</link> <pubDate>Tue, 12 May 2009 02:00:00 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[]]></dc:creator> <category><![CDATA[Notizie]]></category> <category><![CDATA[ambiente]]></category> <category><![CDATA[analisi]]></category> <category><![CDATA[attivi]]></category> <category><![CDATA[distribuzione]]></category> <category><![CDATA[energia]]></category> <category><![CDATA[hardware]]></category> <category><![CDATA[manufacturing]]></category> <category><![CDATA[Scada]]></category> <category><![CDATA[software]]></category> <guid isPermaLink="false">http://ambiente-plus.it/wonderware-sara-presente-con-uno-proprio-stand-a-powergrid-europe/</guid> <description><![CDATA[<p>Le aziende del settore energetico devono affrontare crescenti pressioni e uno scenario competitivo sempre più complesso. Diventa indispensabile, quindi, migliorare la diffusione e l’analisi di informazioni aziendali per essere in grado di prendere più velocemente le decisioni giuste.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/wonderware-sara-presente-con-uno-proprio-stand-a-powergrid-europe-2_82928/">Wonderware sarà presente con uno proprio stand a Powergrid Europe</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Le aziende del settore energetico devono affrontare crescenti pressioni e uno scenario competitivo sempre più complesso. Diventa indispensabile, quindi, migliorare la diffusione e l’analisi di informazioni aziendali per essere in grado di prendere più velocemente le decisioni giuste.</p> <p>L’occasione per conoscere le soluzioni ottimali e maggiormente innnovative è Powergrid Europe, l’evento previsto dal 26 al 28 maggio a Colonia dove, allo stand 7/F82, i visitatori potranno conoscere le applicazioni nel settore della produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica sviluppate da Wonderware.</p> <p>La società, che in Italia ha sede a Gallarate, offre una valida risposta alle problematiche del settore energetico, fornendo un’unica piattaforma per l’integrazione di diverse applicazioni e la creazione di un ambiente per la gestione delle attività in tempo reale.</p> <p>Wonderware propone moduli riutilizzabili, semplici da creare e facili da aggiungere alle applicazioni già esistenti, che permettono di ridurre le attività di engineering e ottimizzare la flessibilità del sistema.</p> <p>In particolare, Wonderware System Platform offre funzionalità complete Geo-Scada e di Enterprise Manufacturing Intelligence, per migliorare l’efficienza operativa, la qualità e i volumi di produzione, facendo leva su network, hardware, software e applicazioni presenti.</p> <p>Inoltre, nel catalogo prodotti sono disponibili strumenti di visualizzazione e analisi che permettono agli utenti di ottenere le informazioni sia storiche sia in tempo reale.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/wonderware-sara-presente-con-uno-proprio-stand-a-powergrid-europe-2_82928/">Wonderware sarà presente con uno proprio stand a Powergrid Europe</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>Wonderware sarà presente con uno proprio stand a Powergrid Europe</title> <link>https://energia-plus.it/wonderware-sara-presente-con-uno-proprio-stand-a-powergrid-europe_7576/</link> <pubDate>Tue, 12 May 2009 02:00:00 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[]]></dc:creator> <category><![CDATA[Notizie]]></category> <category><![CDATA[ambiente]]></category> <category><![CDATA[analisi]]></category> <category><![CDATA[attivi]]></category> <category><![CDATA[distribuzione]]></category> <category><![CDATA[energia]]></category> <category><![CDATA[hardware]]></category> <category><![CDATA[manufacturing]]></category> <category><![CDATA[Scada]]></category> <category><![CDATA[software]]></category> <guid isPermaLink="false">http://energia-plus.it/wonderware-sara-presente-con-uno-proprio-stand-a-powergrid-europe/</guid> <description><![CDATA[<p>Le aziende del settore energetico devono affrontare crescenti pressioni e uno scenario competitivo sempre più complesso. Diventa indispensabile, quindi, migliorare la diffusione e l’analisi di informazioni aziendali per essere in grado di prendere più velocemente le decisioni giuste.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/wonderware-sara-presente-con-uno-proprio-stand-a-powergrid-europe_7576/">Wonderware sarà presente con uno proprio stand a Powergrid Europe</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Le aziende del settore energetico devono affrontare crescenti pressioni e uno scenario competitivo sempre più complesso. Diventa indispensabile, quindi, migliorare la diffusione e l’analisi di informazioni aziendali per essere in grado di prendere più velocemente le decisioni giuste.</p> <p>L’occasione per conoscere le soluzioni ottimali e maggiormente innnovative è Powergrid Europe, l’evento previsto dal 26 al 28 maggio a Colonia dove, allo stand 7/F82, i visitatori potranno conoscere le applicazioni nel settore della produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica sviluppate da Wonderware.</p> <p>La società, che in Italia ha sede a Gallarate, offre una valida risposta alle problematiche del settore energetico, fornendo un’unica piattaforma per l’integrazione di diverse applicazioni e la creazione di un ambiente per la gestione delle attività in tempo reale.</p> <p>Wonderware propone moduli riutilizzabili, semplici da creare e facili da aggiungere alle applicazioni già esistenti, che permettono di ridurre le attività di engineering e ottimizzare la flessibilità del sistema.</p> <p>In particolare, Wonderware System Platform offre funzionalità complete Geo-Scada e di Enterprise Manufacturing Intelligence, per migliorare l’efficienza operativa, la qualità e i volumi di produzione, facendo leva su network, hardware, software e applicazioni presenti.</p> <p>Inoltre, nel catalogo prodotti sono disponibili strumenti di visualizzazione e analisi che permettono agli utenti di ottenere le informazioni sia storiche sia in tempo reale.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/wonderware-sara-presente-con-uno-proprio-stand-a-powergrid-europe_7576/">Wonderware sarà presente con uno proprio stand a Powergrid Europe</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>Victrex si aggiudica il President Award RoSPA per la terza volta</title> <link>https://energia-plus.it/victrex-si-aggiudica-il-president-award-rospa-per-la-terza-volta_7616/</link> <pubDate>Fri, 03 Apr 2009 02:00:00 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[]]></dc:creator> <category><![CDATA[Notizie]]></category> <category><![CDATA[attivi]]></category> <category><![CDATA[eventi]]></category> <category><![CDATA[premi]]></category> <category><![CDATA[sicurezza]]></category> <category><![CDATA[tutela]]></category> <guid isPermaLink="false">http://energia-plus.it/victrex-si-aggiudica-il-president-award-rospa-per-la-terza-volta/</guid> <description><![CDATA[<p>Victrex ha vinto il President Award della Royal Society for the Prevention of Accidents (RoSPA), per la terza volta consecutiva.</p> <p>Lo schema dei premi RoSPA vanta un lungo corso, oltre cinquant’anni, nonché il massimo rispetto nell’ambito dei premi aziendali in Gran Bretagna e, per tutto questo, è uno dei più prestigiosi. Viene riconosciuto solo alle società che mettono in atto dei sistemi completi a livello di tutela della salute e della sicurezza e sono in grado di dimostrare elevati livelli di prestazioni in tal senso per un periodo di oltre dieci anni.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/victrex-si-aggiudica-il-president-award-rospa-per-la-terza-volta_7616/">Victrex si aggiudica il President Award RoSPA per la terza volta</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Victrex ha vinto il President Award della Royal Society for the Prevention of Accidents (RoSPA), per la terza volta consecutiva.</p> <p>Lo schema dei premi RoSPA vanta un lungo corso, oltre cinquant’anni, nonché il massimo rispetto nell’ambito dei premi aziendali in Gran Bretagna e, per tutto questo, è uno dei più prestigiosi. Viene riconosciuto solo alle società che mettono in atto dei sistemi completi a livello di tutela della salute e della sicurezza e sono in grado di dimostrare elevati livelli di prestazioni in tal senso per un periodo di oltre dieci anni.</p> <p>Il premio RoSPA ultimamente si è rivolto alle società sottolineando l’urgenza dei temi legati alla sicurezza anche durante la recessione, mettendo in guardia rispetto al pericolo di sottovalutare l’importanza di un’attività di questo genere, considerandola accessoria anziché essenziale sia a livello sociale che economico.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/victrex-si-aggiudica-il-president-award-rospa-per-la-terza-volta_7616/">Victrex si aggiudica il President Award RoSPA per la terza volta</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>Rapporto Blossom & Company – Assobiotec “Biotecnologie in Italia 2009”</title> <link>https://energia-plus.it/rapporto-blossom-e-company-assobiotec-biotecnologie-in-italia-2009_7618/</link> <pubDate>Fri, 03 Apr 2009 02:00:00 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[]]></dc:creator> <category><![CDATA[Notizie]]></category> <category><![CDATA[attivi]]></category> <category><![CDATA[biotecnologie]]></category> <category><![CDATA[business]]></category> <category><![CDATA[imprese]]></category> <category><![CDATA[ricerca]]></category> <guid isPermaLink="false">http://energia-plus.it/rapporto-blossom-e-company-assobiotec-biotecnologie-in-italia-2009/</guid> <description><![CDATA[<p>Si è svolta a Milano, nell’ambito della manifestazione internazionale Bio-Europe Spring 2009, che si è tenuta dal 16 al 18 marzo presso il Milano Convention Centre di Fieramilanocity, la presentazione del Rapporto Blossom & Company - Assobiotec “Biotecnologie in Italia 2009”, realizzato insieme al CrEsit - Università dell’Insubria di Varese, al Cibie - Center for research in international business and economics dell’Università di Pavia, a Farmindustria, con il supporto dell’Ice.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/rapporto-blossom-e-company-assobiotec-biotecnologie-in-italia-2009_7618/">Rapporto Blossom & Company – Assobiotec “Biotecnologie in Italia 2009”</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Si è svolta a Milano, nell’ambito della manifestazione internazionale Bio-Europe Spring 2009, che si è tenuta dal 16 al 18 marzo presso il Milano Convention Centre di Fieramilanocity, la presentazione del Rapporto Blossom & Company – Assobiotec “Biotecnologie in Italia 2009”, realizzato insieme al CrEsit – Università dell’Insubria di Varese, al Cibie – Center for research in international business and economics dell’Università di Pavia, a Farmindustria, con il supporto dell’Ice. Il Rapporto, giunto alla quinta edizione, fotografa il comparto e ne analizza i trend di sviluppo, oltre che i punti di forza e di debolezza.</p> <p>Per l’occasione sono intervenuti Stefano Milani – ceo di Blossom & Company, Segio Dompé – presidente di Farmindustria e Roberto Gradnik – presidente di Assobiotec.</p> <p>260 imprese, di cui oltre il 50% costituite a partire dal 1999; forte predominanza di aziende dedicate alla cura della salute (190, 73% sul totale), oltre che di piccole imprese (190, 73% sul totale); netta prevalenza di aziende start up (147, pari al 57%); 41.000 addetti, di cui oltre 8.500 impegnati in attività di ricerca e sviluppo (+36%); 5,4 miliardi di euro di fatturato (+24% nell’ultimo anno); 1,5 miliardi di investimenti nel settore ricerca e sviluppo (in crescita del 15% nell’ultimo anno); patrimonializzazione in crescita del 33%; Ebit in continuo miglioramento (+84% rispetto all’anno precedente). Questi, in sintesi, i numeri del biotech italiano.</p> <p>Cresce notevolmente la capacità di innovare, come dimostrano i 209 prodotti in sviluppo preclinico (73) e clinico (136, di cui 26 sono in Fase I, 55 in Fase II, 55 in Fase III), che trovano applicazione terapeutica nelle aree degli antineoplastici e degli immunomodulatori e, in percentuale minore, del sistema nervoso centrale, della dermatologia e del cardiovascolare. Vi sono poi 49 progetti in fase di ricerca precoce (“discovery”), che rappresentano un’interessante promessa per il settore per i prossimi anni e che fanno salire a 258 i prodotti italiani complessivamente in sviluppo.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/rapporto-blossom-e-company-assobiotec-biotecnologie-in-italia-2009_7618/">Rapporto Blossom & Company – Assobiotec “Biotecnologie in Italia 2009”</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>Rapporto Blossom & Company – Assobiotec “Biotecnologie in Italia 2009”</title> <link>https://energia-plus.it/rapporto-blossom-e-company-assobiotec-biotecnologie-in-italia-2009-2_82950/</link> <pubDate>Fri, 03 Apr 2009 02:00:00 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[]]></dc:creator> <category><![CDATA[Notizie]]></category> <category><![CDATA[attivi]]></category> <category><![CDATA[biotecnologie]]></category> <category><![CDATA[business]]></category> <category><![CDATA[imprese]]></category> <category><![CDATA[ricerca]]></category> <guid isPermaLink="false">http://ambiente-plus.it/rapporto-blossom-e-company-assobiotec-biotecnologie-in-italia-2009/</guid> <description><![CDATA[<p>Si è svolta a Milano, nell’ambito della manifestazione internazionale Bio-Europe Spring 2009, che si è tenuta dal 16 al 18 marzo presso il Milano Convention Centre di Fieramilanocity, la presentazione del Rapporto Blossom & Company - Assobiotec “Biotecnologie in Italia 2009”, realizzato insieme al CrEsit - Università dell’Insubria di Varese, al Cibie - Center for research in international business and economics dell’Università di Pavia, a Farmindustria, con il supporto dell’Ice.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/rapporto-blossom-e-company-assobiotec-biotecnologie-in-italia-2009-2_82950/">Rapporto Blossom & Company – Assobiotec “Biotecnologie in Italia 2009”</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Si è svolta a Milano, nell’ambito della manifestazione internazionale Bio-Europe Spring 2009, che si è tenuta dal 16 al 18 marzo presso il Milano Convention Centre di Fieramilanocity, la presentazione del Rapporto Blossom & Company – Assobiotec “Biotecnologie in Italia 2009”, realizzato insieme al CrEsit – Università dell’Insubria di Varese, al Cibie – Center for research in international business and economics dell’Università di Pavia, a Farmindustria, con il supporto dell’Ice. Il Rapporto, giunto alla quinta edizione, fotografa il comparto e ne analizza i trend di sviluppo, oltre che i punti di forza e di debolezza.</p> <p>Per l’occasione sono intervenuti Stefano Milani – ceo di Blossom & Company, Segio Dompé – presidente di Farmindustria e Roberto Gradnik – presidente di Assobiotec.</p> <p>260 imprese, di cui oltre il 50% costituite a partire dal 1999; forte predominanza di aziende dedicate alla cura della salute (190, 73% sul totale), oltre che di piccole imprese (190, 73% sul totale); netta prevalenza di aziende start up (147, pari al 57%); 41.000 addetti, di cui oltre 8.500 impegnati in attività di ricerca e sviluppo (+36%); 5,4 miliardi di euro di fatturato (+24% nell’ultimo anno); 1,5 miliardi di investimenti nel settore ricerca e sviluppo (in crescita del 15% nell’ultimo anno); patrimonializzazione in crescita del 33%; Ebit in continuo miglioramento (+84% rispetto all’anno precedente). Questi, in sintesi, i numeri del biotech italiano.</p> <p>Cresce notevolmente la capacità di innovare, come dimostrano i 209 prodotti in sviluppo preclinico (73) e clinico (136, di cui 26 sono in Fase I, 55 in Fase II, 55 in Fase III), che trovano applicazione terapeutica nelle aree degli antineoplastici e degli immunomodulatori e, in percentuale minore, del sistema nervoso centrale, della dermatologia e del cardiovascolare. Vi sono poi 49 progetti in fase di ricerca precoce (“discovery”), che rappresentano un’interessante promessa per il settore per i prossimi anni e che fanno salire a 258 i prodotti italiani complessivamente in sviluppo.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/rapporto-blossom-e-company-assobiotec-biotecnologie-in-italia-2009-2_82950/">Rapporto Blossom & Company – Assobiotec “Biotecnologie in Italia 2009”</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>Victrex si aggiudica il President Award RoSPA per la terza volta</title> <link>https://energia-plus.it/victrex-si-aggiudica-il-president-award-rospa-per-la-terza-volta-2_82952/</link> <pubDate>Fri, 03 Apr 2009 02:00:00 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[]]></dc:creator> <category><![CDATA[Notizie]]></category> <category><![CDATA[attivi]]></category> <category><![CDATA[eventi]]></category> <category><![CDATA[premi]]></category> <category><![CDATA[sicurezza]]></category> <category><![CDATA[tutela]]></category> <guid isPermaLink="false">http://ambiente-plus.it/victrex-si-aggiudica-il-president-award-rospa-per-la-terza-volta/</guid> <description><![CDATA[<p>Victrex ha vinto il President Award della Royal Society for the Prevention of Accidents (RoSPA), per la terza volta consecutiva.</p> <p>Lo schema dei premi RoSPA vanta un lungo corso, oltre cinquant’anni, nonché il massimo rispetto nell’ambito dei premi aziendali in Gran Bretagna e, per tutto questo, è uno dei più prestigiosi. Viene riconosciuto solo alle società che mettono in atto dei sistemi completi a livello di tutela della salute e della sicurezza e sono in grado di dimostrare elevati livelli di prestazioni in tal senso per un periodo di oltre dieci anni.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/victrex-si-aggiudica-il-president-award-rospa-per-la-terza-volta-2_82952/">Victrex si aggiudica il President Award RoSPA per la terza volta</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Victrex ha vinto il President Award della Royal Society for the Prevention of Accidents (RoSPA), per la terza volta consecutiva.</p> <p>Lo schema dei premi RoSPA vanta un lungo corso, oltre cinquant’anni, nonché il massimo rispetto nell’ambito dei premi aziendali in Gran Bretagna e, per tutto questo, è uno dei più prestigiosi. Viene riconosciuto solo alle società che mettono in atto dei sistemi completi a livello di tutela della salute e della sicurezza e sono in grado di dimostrare elevati livelli di prestazioni in tal senso per un periodo di oltre dieci anni.</p> <p>Il premio RoSPA ultimamente si è rivolto alle società sottolineando l’urgenza dei temi legati alla sicurezza anche durante la recessione, mettendo in guardia rispetto al pericolo di sottovalutare l’importanza di un’attività di questo genere, considerandola accessoria anziché essenziale sia a livello sociale che economico.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/victrex-si-aggiudica-il-president-award-rospa-per-la-terza-volta-2_82952/">Victrex si aggiudica il President Award RoSPA per la terza volta</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>Importanza del suolo e cambiamenti climatici</title> <link>https://energia-plus.it/importanza-del-suolo-e-cambiamenti-climatici-2_82966/</link> <pubDate>Thu, 19 Mar 2009 01:00:00 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[]]></dc:creator> <category><![CDATA[Notizie]]></category> <category><![CDATA[acqua]]></category> <category><![CDATA[analisi]]></category> <category><![CDATA[attivi]]></category> <category><![CDATA[clima]]></category> <category><![CDATA[difesa]]></category> <category><![CDATA[Europa]]></category> <category><![CDATA[Processo]]></category> <category><![CDATA[suolo]]></category> <category><![CDATA[tutela]]></category> <guid isPermaLink="false">http://ambiente-plus.it/importanza-del-suolo-e-cambiamenti-climatici/</guid> <description><![CDATA[<p>Il suolo contiene circa il doppio del carbonio presente in atmosfera e tre volte quello trattenuto dalla vegetazione. I suoli europei sono un’enorme riserva di carbonio, visto che ne contengono circa 75 miliardi di tonnellate che, se gestiti male, possono avere gravi conseguenze. Il rapporto, una sintesi dei migliori dati disponibili sulle connessioni tra suolo e cambiamenti climatici, sottolinea la necessità di sequestrare il carbonio nei suoli.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/importanza-del-suolo-e-cambiamenti-climatici-2_82966/">Importanza del suolo e cambiamenti climatici</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Il suolo contiene circa il doppio del carbonio presente in atmosfera e tre volte quello trattenuto dalla vegetazione. I suoli europei sono un’enorme riserva di carbonio, visto che ne contengono circa 75 miliardi di tonnellate che, se gestiti male, possono avere gravi conseguenze. Il rapporto, una sintesi dei migliori dati disponibili sulle connessioni tra suolo e cambiamenti climatici, sottolinea la necessità di sequestrare il carbonio nei suoli. La tecnica è competitiva in termini di costi ed è già disponibile, non richiede tecnologie nuove o sperimentali e presenta un potenziale di mitigazione comparabile a quello di qualsiasi altro settore economico. In linea con la strategia tematica per la protezione del suolo (si veda IP/06/1241) e per ottenere un maggior sequestro di carbonio nel suolo occorre invertire l’attuale andamento di degrado del suolo e migliorare le pratiche di gestione.</p> <p>Si stima che i suoli europei contengano da 73 a 79 miliardi di tonnellate di carbonio; di questi, quasi il 50% è sequestrato nelle torbiere di Svezia, Finlandia, Regno Unito e Irlanda. Il suolo riveste un’importanza capitale per la lotta ai cambiamenti climatici: basti pensare che una perdita minima pari allo 0,1% di carbonio emesso in atmosfera dai suoli europei equivale alle emissioni di carbonio prodotte da 100 milioni di auto in più sulle nostre strade – cioè un aumento pari a circa la metà del parco auto esistente. Viceversa, tenuto conto degli attuali prezzi del carbonio, un aumento della stessa percentuale minima del carbonio contenuto nei suoli sarebbe valutabile in 200 milioni di euro.</p> <p>L’utilizzo del terreno incide sulle riserve di carbonio del suolo. La maggior parte dei suoli in Europa accumula carbonio: i suoli delle aree adibite a pascoli e foreste rappresentano dei pozzi di assorbimento perché sequestrano fino a 100 milioni di tonnellate di carbonio l’anno, mentre i suoli dei terreni seminativi sono degli emettitori netti, nel senso che rilasciano in atmosfera tra 10 e 40 milioni di tonnellate di carbonio l’anno. Ciò avviene quando i pascoli, i terreni destinati a foreste gestite o gli ecosistemi originari sono convertiti in seminativi; il processo di rilascio si inverte lentamente quando i seminativi sono nuovamente riconvertiti e tornano alla situazione di partenza.</p> <p>Con l’aumentare della popolazione mondiale aumenteranno anche le superfici di pascoli e foreste che saranno convertite in seminativi e i suoli che adesso assorbono il carbonio diventeranno emettitori netti. Per impedire le perdite di carbonio del suolo a livello mondiale sarebbe necessario arrestare queste conversioni dei terreni, ma una strategia di questo tipo rischia di essere in conflitto con il crescente fabbisogno di cibo del pianeta.</p> <p>Il rapporto evidenzia l’importanza di tutelare i suoli ad alto contenuto di carbonio. Quelle che un tempo erano torbiere che si estendevano su una superficie di circa 310 000 km<sup>2</sup> (corrispondente a metà della Francia) sono ora diventate terreni agricoli o silvicoli, aree urbane o sono state erose. Più della metà delle rimanenti aree è in via di prosciugamento e ciò potrebbe comportare il rilascio di oltre 30 milioni di tonnellate di carbonio l’anno (cioè le emissioni di 40 milioni di automobili in più) calcolando solo le attività agricole. La soluzione più realistica per mantenere e migliorare le riserve di carbonio dei suoli, per lo più concentrate nell’Europa settentrionale, è proteggerli.</p> <p>Le pratiche di gestione del suolo hanno un notevole impatto sulle riserve del carbonio. Il rapporto descrive come sia possibile migliorarle per ridurre al minimo le perdite di carbonio, a livello di colture e di residui di colture agricole, e come garantire la protezione dei suoli contro l’acqua e le precipitazioni grazie a una copertura vegetativa permanente, a tecniche di aratura meno invasive e a un minor impiego di macchine. Tutte queste pratiche potrebbero aiutare a sequestrare tra 50 e 100 milioni di tonnellate di carbonio l’anno nei suoli europei.</p> <p>L’analisi è stata inficiata dal fatto che mancassero dati a livello di Ue sul carbonio contenuto nei suoli e sulle tendenze in atto. Nel 2006 la Commissione ha presentato una proposta legislativa a difesa dei suoli europei che ha ottenuto il sostegno del Parlamento europeo, ma attualmente è bloccata in Consiglio per l’opposizione di cinque Stati membri.</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/importanza-del-suolo-e-cambiamenti-climatici-2_82966/">Importanza del suolo e cambiamenti climatici</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> <enclosure url="https://energia-plus.it/wp-content/uploads/sites/5/2016/08/20090319003_11.gif" length="1" type="image/jpeg" /> </item> <item> <title>Siccità e consumo eccessivo di acqua in Europa</title> <link>https://energia-plus.it/siccita-e-consumo-eccessivo-di-acqua-in-europa-2_82968/</link> <pubDate>Thu, 19 Mar 2009 01:00:00 +0000</pubDate> <dc:creator><![CDATA[]]></dc:creator> <category><![CDATA[Notizie]]></category> <category><![CDATA[acqua]]></category> <category><![CDATA[ambiente]]></category> <category><![CDATA[attivi]]></category> <category><![CDATA[certificazione]]></category> <category><![CDATA[clima]]></category> <category><![CDATA[energia]]></category> <category><![CDATA[Europa]]></category> <category><![CDATA[incentivi]]></category> <category><![CDATA[trattamento]]></category> <guid isPermaLink="false">http://ambiente-plus.it/siccita-e-consumo-eccessivo-di-acqua-in-europa/</guid> <description><![CDATA[<p>Viviamo al di sopra delle nostre possibilità per quanto riguarda l'acqua. La soluzione a breve termine al problema della carenza d'acqua è stata di estrarre quantità sempre maggiori di acqua dalle nostre risorse di superficie e sotterranee. </p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/siccita-e-consumo-eccessivo-di-acqua-in-europa-2_82968/">Siccità e consumo eccessivo di acqua in Europa</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Viviamo al di sopra delle nostre possibilità per quanto riguarda l’acqua. La soluzione a breve termine al problema della carenza d’acqua è stata di estrarre quantità sempre maggiori di acqua dalle nostre risorse di superficie e sotterranee. </p> <p>Lo sfruttamento eccessivo non è sostenibile con ripercussioni sulla qualità e sulla quantità dell’acqua rimanente, come pure sugli ecosistemi che da essa dipendono. Dobbiamo diminuire la domanda, ridurre al minimo la quantità di acqua che estraiamo e aumentare l’efficienza del suo uso. Dai campi da golf ai libri, dall’olio di oliva ai vaccini, tutti i beni e i servizi su cui contiamo, come molte delle nostre attività quotidiane, richiedono una risorsa vitale: l’acqua. </p> <p>La relazione dell’Aea “Risorse idriche in Europa – affrontare il problema della carenza idrica e della siccità” sottolinea che, mentre nel Sud dell’Europa continuano a sussistere i maggiori problemi dovuti a carenza di acqua, lo stress idrico è in aumento anche in alcune regioni del Nord. Inoltre il cambiamento climatico provocherà un aumento della gravità e della frequenza delle siccità in futuro, esacerbando lo stress idrico, soprattutto nei mesi estivi. Senza contare l’utilizzo illegale di acqua, l’Europa estrae annualmente circa 285 km<sup>3</sup> di acqua dolce, il che corrisponde a una media di 5.300 m<sup>3</sup> pro capite, equivalenti a due piscine olimpioniche. </p> <p>Affinché a livello gestionale si passi dall’aumento dell’offerta alla riduzione al minimo della domanda, occorre avviare diverse politiche e prassi: in tutti i settori, compresa l’agricoltura, il prezzo dell’acqua deve essere stabilito in base al volume utilizzato; i governi devono attuare piani di gestione della siccità più ampiamente e concentrarsi sulla gestione dei rischi piuttosto che su quella delle crisi; le colture bioenergetiche che richiedono molta acqua dovranno essere evitate in zone caratterizzate da carenza idrica; attraverso una combinazione di selezione di colture e metodi di irrigazione, se sostenuti da programmi di assistenza per gli agricoltori, è possibile migliorare in modo considerevole l’efficienza idrica in agricoltura; i fondi nazionali ed europei, compresa la politica agricola comune dell’Unione europea, possono svolgere un ruolo importante nella promozione dell’uso efficiente e sostenibile delle risorse idriche in agricoltura; le misure di sensibilizzazione della popolazione, quali l’etichettatura ecologica, la certificazione ecologica e i programmi di educazione nelle scuole sono essenziali per conseguire un utilizzo sostenibile dell’acqua; devono essere affrontati i problemi relativi alle perdite nei sistemi di approvvigionamento idrico; in talune parti d’Europa, la perdita d’acqua dovuta a questa causa può superare il 40% della fornitura totale; l’estrazione illegale di acqua, spesso per uso agricolo, è diffusa in determinate aree d’Europa; per affrontare la questione deve essere attuato un monitoraggio adeguato e deve essere introdotto un sistema di multe o sanzioni; le autorità devono creare incentivi per un maggiore utilizzo di forniture alternative di acqua, quali le acque reflue trattate, le acque grigie e le acque piovane “raccolte”, al fine di contribuire alla riduzione dello stress idrico. </p> <p>In Europa, le acque di superficie, quali laghi e fiumi, forniscono l’81% del totale delle acque dolci estratte e rappresentano la fonte idrica principale per l’industria, l’energia e l’agricoltura. Invece, l’approvvigionamento idrico pubblico dipende principalmente dalle acque sotterranee perché generalmente sono di migliore qualità. Quasi tutta l’acqua utilizzata nella produzione di energia è restituita a un corpo idrico, cosa che non avviene per la maggior parte di quella estratta per l’agricoltura. La desalinazione è ormai un’alternativa sempre più frequente alle fonti convenzionali di acqua, specialmente nelle regioni europee che soffrono di stress idrico. Tuttavia, nel valutare l’impatto globale della desalinazione sull’ambiente occorre tenere conto del suo elevato fabbisogno energetico e del risultante accumulo di “brine” (fluido salino scarto del trattamento).</p> <p>The post <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it/siccita-e-consumo-eccessivo-di-acqua-in-europa-2_82968/">Siccità e consumo eccessivo di acqua in Europa</a> appeared first on <a rel="nofollow" href="https://energia-plus.it">Energia Plus</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> </channel> </rss> <!-- Performance optimized by W3 Total Cache. Learn more: https://www.boldgrid.com/w3-total-cache/ Object Caching 62/466 objects using xcache Page Caching using xcache (Page is feed) Served from: energia-plus.it @ 2025-01-09 01:35:52 by W3 Total Cache -->