Vinicola Mauri apre oggi le porte del proprio capannone di Via Tonale 2 a Lecco per presentare il più grande impianto fotovoltaico della provincia di Lecco. L’azienda che ha seguito il progetto e ha portato a termine i lavori d’installazione è Solarelit di Corsico, società attiva nel settore delle energie rinnovabili, in particolare nel fotovoltaico, specializzata nella realizzazione di impianti chiavi in mano sia domestici sia industriali.
L’intervento complessivo comprende la definitiva sostituzione, sulla copertura del capannone, delle lastre in fibrocemento, contenenti amianto, con una nuova copertura e la relativa installazione di un impianto fotovoltaico per una superficie di circa 2.300 m2.
L’intervento è stato finalizzato a: produrre energia per soddisfare il fabbisogno energetico della Vinicola Mauri, eliminando una voce di costo per l’azienda e per vendere il surplus al Gse (Gestore Servizi Energetici); ridurre l’impatto ambientale, utilizzando e fornendo energia elettrica “pulita” poiché prodotta da fonti rinnovabili; eliminare la copertura contente amianto.
L’orientamento e l’inclinazione dell’impianto sono i principali parametri attraverso i quali si può calcolare un’ipotesi di resa in termini di produzione di energia elettrica, considerando anche la potenza.
Nel caso specifico della Vinicola Mauri la stima effettuata da Solarelit è la seguente: la potenza dell’impianto è di 282,24KWp; l’energia annua prodotta è di 263.047,7 KWh; la riduzione di CO2 è pari a 157.828,6 kg annui.
In sintesi l’energia producibile annualmente dall’impianto fotovoltaico è tale da soddisfare il fabbisogno energetico di circa novanta famiglie composte da quattro persone ciascuna (considerando come se ogni nucleo famigliare consumasse in media circa 3.000 kWh annue); un valore notevole da non sottovalutare anche in termini di ritorno economico.
Infatti, il Conto Energia italiano del 2010 (anno di inizio lavori) prevede un meccanismo di remunerazione della durata di 20 anni tramite il quale si viene ripagati per la produzione della corrente elettrica, si gode del risparmio energetico per la corrente auto-consumata ed esiste la possibilità di vendere appunto l’eccedenza rispetto a quella non consumata.
Solarelit ha realizzato l’intervento “Vinicola Mauri” in collaborazione con due realtà lecchesi: Inartech, per la realizzazione della pratica edilizia, e Invernizzi per lo smaltimento della vecchia copertura in amianto.
L’impianto fotovoltaico di potenza di picco di 282,24 kWp è connesso in parallelo alla rete pubblica di media tensione in modalità trifase. I moduli fotovoltaici sono fissati per mezzo di apposite strutture di supporto prefabbricate, che permettono di eseguire il montaggio e lo smontaggio di ciascun modulo fotovoltaico, indipendentemente dalla presenza o meno dei moduli contigui.
L’impianto fotovoltaico “Vinicola Mauri” è costituito essenzialmente dalle seguenti apparecchiature: 1.344 moduli fotovoltaici in silicio policristallino ND-210E1F Sharp e tre inverter per la conversione dell’energia elettrica (da DC ad AC) trifase Gefran tipo APV-100K-TL di potenza massima 110 kW in uscita sul lato corrente alternata, installati all’interno di un idoneo locale tecnico. Assenza di SunGuard.
SolarElit. www.solarelit.it
Inartech: inartechsrl.it
Sharp: www.sharp.it
Gefran: www.gefran.it