Il Settore Power Generation (PG) di Siemens archivia il 2001 con un portafoglio di commesse relative ad impianti energetici in Italia, Portogallo ed Israele.
Aem Torino, una tra le più significative multiutility del mercato italiano, ha assegnato al termine di una gara internazionale al consorzio Siemens e Fiat Engineering l’incarico per la realizzazione (circa 190 milioni di euro) di un impianto di cogenerazione a ciclo combinato con radiatore a gas naturale nella propria centrale di Moncalieri.
L’impianto, con una potenza elettrica pari a 390 MW in assetto elettrico e 340 Mw in assetto di cogenerazione con una potenza termica per teleriscaldamento di 220 Mw, consentirà il raddoppio della capacità di generazione elettrica della capitale piemontese, con un impennata dagli attuali 1.800 GWh ad oltre 4.200 GWh l’anno.
A Lisbona, è ancora un consorzio guidato da Siemens a realizzare chiavi in mano l’impianto energetico a ciclo combinato per una potenza complessiva di 780 MegaWatt.
Il valore contrattuale del progetto pari a circa 400 milioni di euro, di cui la metà rappresenta la quota di Siemens, ha come committente la società Termoeléctrica do Ribatejo, SA (Ter), filiale di Electricidade de Portugal, che suggella la cooperazione con la sigla di un secondo accordo per un impianto da 390 MegaWatt nella stessa località.
Siemens torna anche in Israele. Dopo la fornitura negli anni ’90 di quattro turbine a gas per l’impianto energetico di Gezer, Israel Electric Corp (Iec), fornitore statalizzato di energia, riconferma la fiducia in Siemens per equipaggiare con le proprie attrezzatura tre impianti a ciclo combinato, con una potenza di oltre 370 MW l’uno, per un valore complessivo di oltre 300 milioni di euro.