Il tema della campagna del 2009 – migliorare il clima nelle città – sottolinea l’importanza delle azioni a livello locale per affrontare i cambiamenti climatici e migliorare la qualità della vita promuovendo modi di trasporto alternativi all’automobile, ad esempio usare la bicicletta, andare a piedi e prendere i mezzi pubblici, e programmi di car-sharing e car-pooling.
Ad Almada, in Portogallo, il 18 settembre i cittadini riceveranno biglietti gratuiti per i mezzi di trasporto pubblico in cambio di materiale riciclabile, per esempio lattine, bottiglie di plastica e batterie. In un cinema all’aperto saranno proiettati gratuitamente diversi film celebri sui cambiamenti climatici.
Il 19, 20 e 22 settembre la città di Budapest, in Ungheria, organizzerà tre giornate senza traffico. La via Andrássy, inclusa nell’elenco del patrimonio mondiale dell’Unesco, sarà chiusa al traffico automobilistico e trasformata in una “strada viva”, completa di erba verde sui marciapiedi, tornei sportivi, teatro di strada, dimostrazioni con veicoli puliti, gare di biciclette e attività di pittura in strada per bambini.
A Salisburgo, in Austria, è prevista una giornata all’insegna dell’azione, intitolata “Salzburg-Anders Mobil”, per sensibilizzare la popolazione a proposito della mobilità sostenibile e dei modi di trasporto alternativi, con dimostrazioni di veicoli elettrici, giri in risciò per la città e incontri con ONG locali attive nei settori dell’ambiente e dei trasporti.
Da quando è stata organizzata per la prima volta nel 2002, la Settimana europea della mobilità ha visto aumentare di sei volte il numero delle città partecipanti. L’anno scorso, sotto l’egida del tema centrale “Aria pulita per tutti”, sono state 2 102 le autorità locali che hanno firmato la carta della Settimana della mobilità e/o che hanno registrato le loro attività sul sito della campagna, battendo così il record di adesioni. A livello di popolazione, questo significa che, potenzialmente, 220 milioni di cittadini in 39 paesi hanno partecipato alla settimana della mobilità nel 2008.
La Settimana europea della mobilità è coordinata da tre organizzazioni non governative specializzate nelle questioni ambientali nelle aree urbane: Eurocities, Energie-Cités e Climate Alliance. La direzione generale dell’Ambiente della Commissione europea fornisce il supporto finanziario e organizza i premi annuali per il miglior programma di attività e misure.
La Settimana della mobilità intende cambiare il modo di viaggiare dei cittadini offrendo alternative all’automobile con un minore impatto ambientale. Il pubblico ha la possibilità di provare forme alternative di trasporto e le autorità locali hanno l’opportunità di sperimentare nuovi servizi e infrastrutture. L’iniziativa ha conseguenze che si protraggono nel tempo in quanto le città partecipanti sono incoraggiate ad adottare in via permanente almeno una misura pratica.
Alcuni esempi recenti sono una garanzia di rimborso per i clienti dei trasporti pubblici a Francoforte in caso di ritardi superiori a 10 minuti e il sito web della città di Edimburgo che invita gli utenti a consultare le varie opzioni di viaggio, soprattutto quando iniziano a frequentare un nuovo istituto scolastico o universitario. In molte città la Settimana europea della mobilità culmina in una giornata senza traffico.