Centinaia di città europee partecipano all’undicesima edizione della Settimana europea della mobilità, che si tiene dal 16 al 22 settembre 2012. I cittadini sono invitati a partecipare alle attività di promozione dei modi di trasporto alternativi e a ridurre l’uso dell’automobile. Lo slogan di quest’anno “muoviamoci nella giusta direzione” mira ad accrescere la conoscenza dei piani di mobilità urbana sostenibile e delle modalità per permettere una maggiore partecipazione al processo di programmazione dei cittadini e dei portatori di interesse a livello locale.
Janez Potočnik, Commissario europeo per l’Ambiente, ha dichiarato: “La pianificazione della mobilità urbana sostenibile consente di conciliare lo sviluppo dei trasporti, la qualità ambientale e la giustizia sociale. Una migliore pianificazione consente alle città di migliorare la mobilità e la qualità dell’aria, di ridurre le emissioni inquinanti e l’inquinamento sonoro e di creare un ambiente urbano più salubre. Muovendoci verso un sistema di trasporto sostenibile ed efficiente potremo potenziare la mobilità, riducendo allo stesso tempo l’inquinamento e migliorando la qualità dell’aria a beneficio dei cittadini”.
“Per rispondere alla sfida di rendere le nostre città più pulite e più sicure, dobbiamo trovare il giusto equilibrio per soddisfare le nostre esigenze quotidiane di trasporto. Siamo tutti vittime dello stress provocato da traffico, rumori e inquinamento, e nessuno di noi ignora i rischi di incidenti stradali, ma troppo spesso le buone intenzioni non riescono a tradursi in soluzioni di mobilità sostenibili. È per questo che la Settimana europea della mobilità sostiene lo sviluppo delle zone pedonali, delle infrastrutture ciclabili e dei trasporti pubblici e favorisce l’incontro tra le comunità locali. Invitiamo le città a unirsi a noi e a fare la scelta giusta a favore dei trasporti pubblici, della condivisione dello spazio stradale e della mobilità fluida per tutti”, ha dichiarato il Vicepresidente Siim Kallas.
Il Commissario Potočnik ha dato oggi ufficialmente avvio alla Settimana europea della mobilità, nel quadro della manifestazione “Sustainable Two-Wheels” del Parlamento europeo. La commissione trasporti del Parlamento europeo terrà un’audizione nel pomeriggio, a cui sono invitati rappresentanti delle città e cittadini per discutere di mobilità urbana sostenibile.
Le conseguenze della circolazione dei veicoli a motore si fanno sempre più sentire nelle aree urbane, per cui molte città avvertono la necessità di strategie ambiziose per far fronte all’aumento del traffico, delle emissioni inquinanti e degli incidenti stradali. La disponibilità del trasporto pubblico ha anche effetti sociali, ad esempio i tempi per recarsi al lavoro possono essere più lunghi per quanti abitano dove gli affitti sono più accessibili.
Lo sviluppo di piani di mobilità urbana sostenibile in stretta consultazione con le imprese e la società civile può stimolare l’economia delle città e migliorare la qualità della vita a livello locale. La Settimana europea della mobilità offre l’opportunità di sviluppare e migliorare i piani attraverso conferenze, dibattiti, dimostrazioni e sperimentazioni di nuove soluzioni. Essa permette inoltre alle autorità locali di introdurre e di promuovere misure per incentivare gli spostamenti a piedi e in bicicletta e il trasporto collettivo.
Le città partecipanti alla Settimana europea della mobilità sono invitate a partecipare al premio della Settimana europea della mobilità 2012. Il premio verrà attribuito alle città che avranno organizzato la campagna più innovativa in termini di qualità delle attività legate al tema dell’anno e di varietà di misure permanenti messe in atto. Nel 2011 il premio della Settimana europea della mobilità è stato attribuito a Bologna, che ha convinto la giuria del premio organizzando un intero fine settimana senza macchina, invece di una sola giornata, e mettendo in atto misure permanenti che includevano la creazione di punti di ricarica per le auto elettriche e un piano per estendere fino a 130 km la rete cittadina di piste ciclabili. Zagabria (Croazia) e Larnaka (Cipro) sono state le altre due finaliste.
Nell’ultimo decennio la Settimana della mobilità ha sostenuto le città nella creazione di un ambiente più sano e piacevole per i cittadini, incoraggiandoli a ridurre la congestione del traffico e promuovendo modi di trasporto sostenibili a propulsione umana. Dal suo lancio nel 2002 la Settimana europea della mobilità ha visto aumentare progressivamente il numero delle città partecipanti: nel 2011 vi hanno preso parte 2 268 città di tutto il mondo. Le città europee possono sottoscrivere la Carta europea della mobilità e pubblicare i loro programmi sul sito
Settimana europea della mobilità: www.mobilityweek.eu