Energia Plus

Semplificazioni normative e sconti burocraticiERT

La Ricerca “Le imprese chimiche e la certificazione ambientale” realizzata da Federchimica e Certiquality e presentata al Convegno, sottolinea che, per ampliare il numero di imprese certificate, occorre aiutare le Pmi, che in questo campo devono affrontare gli impegni delle grandi imprese, senza averne le strutture organizzative.

Dalla ricerca risulta che per il 79% delle imprese, che devono intraprendere questo percorso, l’incentivo migliore è la semplificazione degli adempimenti e delle procedure amministrative.

Più precisamente, ha sottolineato il Presidente di Federchimica Squinzi, “Attendiamo dalle Istituzioni un riconoscimento fatto di semplificazioni normative e di sconti burocratici, mentre da Banche e Assicurazioni vorremmo poter ottenere agevolazioni sul piano degli interessi e delle tariffe, che testimonino un’attenzione in grado di valorizzare gli sforzi volontari nel campo ambientale”.

Nel corso dei lavori è intervenuto anche il Presidente di Certiquality, Giampiero Bellini, che ha in primo luogo sottolineato come circa 200 imprese chimiche e farmaceutiche abbiano già ottenuto la certificazione ambientale. Di questo il 70% circa è stato certificato con Certiquality, che conferma la propria leadership nella certificazione ambientale.

Nel corso del Convegno si è anche svolta una Tavola Rotonda moderata da Marco Libelli de Il Sole 24 Ore e alla quale hanno partecipato: Mauro Costantino della Direzione Corporate di Unicredito, Maria Pia Marini, Responsabile Politiche di Settore di Unioncamere Lombardia, Massimo Minella, Risk Consultant del Gruppo Marsh, Sandro Scaravaggi, Direttore del Polo Produttivo Bayer di Filago, Aldo Vignati, Responsabile Ambiente e Territorio di Confindustria Federlombardia.