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Scolari: impianti di compostaggioERT

La Scolari di Ospitaletto (BS) opera dal 1950 nel settore specifico dell’essiccazione e della disidratazione ed è ormai conosciuta come una delle più importanti aziende italiane nel settore specifico della conservazione.

Titolare di importanti brevetti nazionali e internazionali ha adeguato e modificato la tecnologia dei propri impianti in funzione delle nuove situazioni emergenti con particolare riferimento alla crisi energetica e al recupero e riciclaggio di tutti quei prodotti che possono essere riutilizzati anziché essere indirizzati in discarica. Ogni impianto è progettato e realizzato in funzione delle specifiche esigenze del cliente, dopo aver analizzato campioni rappresentativi del materiale da trattare con una serie di prove e verifiche in laboratorio.

Le tecnologie applicate, per risolvere le diverse esigenze, sono molteplici e viene scelta e proposta quella più adatta per ottenere il miglior rendimento termico, la miglior omogeneità del prodotto finale, la semplicità di conduzione e di realizzazione sia dell’impianto, sia della linea di processo complessiva. Le principali tecnologie utilizzate sono: rimozione meccanica del prodotto con agitatore brevettato, con o senza tappeto; superiore di preessiccazione; tappeti mobili; letto fluido.

Il riscaldamento dell’aria di essiccazione è ottenuto con gruppi generatori diretti o indiretti alimentati sia con combustibili tradizionali sia utilizzando combustibili solidi, sia recuperando acqua calda e fumi di combustione da gruppi di cogenerazione o da turbine.

Una centrale per la produzione di energia elettrica ha un rendimento, in produzione di energia elettrica, che equivale a un 25-35%, il rimanente è energia termica che può essere utilizzata come teleriscaldamento o come fonte energetica per altre destinazioni. Sono molteplici le installazioni realizzate dalla Scolari che permettono di recuperare questa energia termica per essiccare segatura, cippati, biomasse in genere, digestati ecc.

Gli impianti di essiccazione della Scolari essiccano il materiale con aria a bassa temperatura compresa fra 75°C e 130°C. Questo offre la possibilità di recuperare energia termica dall’acqua calda di raffreddamento dei motori, dai fumi di combustione e da altre fonti garantendo nel contempo la massima conservazione del potere calorifico dei materiali essiccati perché, nello specifico caso del legno, si essicca ad una temperatura notevolmente inferiore all’evaporazione delle resine (200°C).

Per i materiali organici la Scolari progetta e realizza anche attrezzature per il compostaggio che permettono la trasformazione dei reflui organici in ammendanti organici. Gli impianti di compostaggio, realizzati dalla Scolari, sono a tunnel orizzontale rettilineo, a doppio tunnel con testata circolare per il trasferimento in automatico da un tunnel all’altro del compostatore, o a più tunnel abbinati con carrello transfert.

I principali reflui organici compostati o compostabili sono: reflui zootecnici provenienti da allevamenti avicoli, bovini, ovini, cunicoli, suinicoli ecc; fanghi agro-alimentari; fanghi agro-industriali e civili; sansa esausta, graspi d’uva, mercatali, scarti orticoli, residui legumi; rifiuti verdi di diversa provenienza; rifiuti organici provenienti da utenze selezionate; frazione organica proveniente da raccolta secco umido; frazione organica dei reflui solidi selezionata a valle della raccolta.

www.scolarisrl.com