Schneider Electric ha presentato a Enlit 2022 una serie di nuove soluzioni tecnologiche e di servizi evoluti per affrontare le sfide pressanti per la produzione di energie rinnovabili, per l’operatività e le tecnologie della rete di distribuzione elettrica e per la transizione dai combustibili tradizionali a un’energia più pulita.
L’obiettivo è offrire una serie di soluzioni pratiche e sostenibili per affrontare l’incertezza energetica sul mercato europeo, a breve e lungo termine. Le ultime novità sono rivolte alle piccole, medie e grandi aziende di servizi pubblici, nonché agli operatori energetici sul fronte della generazione e della domanda della rete.
“In sintesi, ci troviamo di fronte a due sfide energetiche significative e simultanee”, afferma Frederic Godemel, EVP Power Systems & Services, Schneider Electric. “La prima è la crisi energetica, dove la soluzione è garantire la sicurezza energetica, soprattutto in Europa. La seconda è il cambiamento climatico, che può essere risolto dalla decarbonizzazione energetica. Le scelte e gli investimenti energetici dovrebbero affrontare entrambe le sfide, riconoscere che la digitalizzazione non solo risponde a entrambi gli scenari ma dovrebbe essere anche al centro di tutti gli stakeholder dell’energia oggi”.
La digitalizzazione è un fattore indispensabile per la transizione energetica e la continuità operativa per tutti gli operatori dell’energia compresi i gestori delle reti di distribuzione, che hanno un ruolo centrale per la transizione energetica e la decarbonizzazione, sia dal lato dell’offerta sia dal lato della domanda.
Per quanto riguarda l’offerta, l’obiettivo rimane quello di integrare un numero maggiore di fonti di generazione di elettricità a basse emissioni di CO2. Dal lato della domanda, l’obiettivo è quello di facilitare le scelte dei consumatori e l’evoluzione “green” nel settore industriale, nell’edilizia e nella mobilità, come ad esempio la diffusione di nuove infrastrutture per la mobilità elettrica e l’elettrificazione dei processi industriali.
Agire con rapidità per ridurre al minimo le conseguenze della crisi energetica e del cambiamento climatico non è mai stato così importante.
Le nuove offerte e i progetti annunciati da Schneider Electric affrontano la duplice sfida della sicurezza energetica e della decarbonizzazione secondo una visione, che l’azienda chiama “Grids of the Future” in cui le reti energetiche sono il fulcro di una transizione energetica e un futuro a zero emissioni grazie alla loro sostenibilità, flessibilità, affidabilità, resilienza ed efficienza.
EcoStruxure for Renewables estende l’uso del “digital twin” (gemello digitale) anche alla fase operativa e di manutenzione degli impianti di energia rinnovabile. La nuova soluzione è progettata per le aziende che sviluppano progetti rinnovabili – compresi i progetti ibridi che combinano solare, eolico e stoccaggio. È anche ideale per le industrie che hanno l’obiettivo di decarbonizzare la loro attività integrando fonti di energia ibride, come energia solare prodotta on-site e gruppi elettrogeni tradizionali.
Decarbonizzazione della rete: a Enlit l’azienda presenta due importanti progetti pilota che utilizzano AirSeT la tecnologia di media tensione sviluppata da Schneider Electric che utilizza l’aria al posto del gas climalterante SF6, nel sud della Germania. L’operatore della rete di distribuzione Netze BW ha integrato l’unità principale ad anello AirSet di Schneider Electric nella sua rete. Un’altra importante pietra miliare è l’installazione su larga scala di 17 cabine di commutazione AirSeT primarie da parte dell’operatore di rete ED Netze, avvenuta a novembre.
Energia verde: Schneider Electric sta creando una strategia per aiutare i proprietari delle reti a costruire una “sala di controllo” in grado di gestire la fornitura di più tipologie di energia, compreso l’idrogeno verde, sulla base di un modello sviluppato lavorando con l’operatore Gasunie nei Paesi Bassi.
Gestione attiva della rete: Schneider Electric ed Enwl, operatore di rete inglese, stano collaborando per aumentare la flessibilità della rete per collegare più un maggior numero di fonti rinnovabili, veicoli elettrici, accumulo di energia e la crescente elettrificazione. La piattaforma software EcoStruxure ADMS con modulo Derms consente di stipulare contratti di connessione flessibili con i clienti e attivare nuovi tipi di servizi di rete evitando vincoli, potendo rinviare gli investimenti infrastrutturali per raggiungere l’obiettivo di zero emissioni.
Orchestrazione della ricarica dei veicoli elettrici: lavorando a fianco dei produttori di veicoli elettrici e delle utility tedesche come EWE Netz e Bayernwerk Netz nell’ambito del progetto unIT-e2, Schneider Electric sta consentendo l’elettrificazione dei trasporti aumentando la flessibilità e la trasparenza di gestione delle reti elettriche. Schneider Electric contribuisce al progetto con know how e soluzioni per la gestione dell’energia, tra cui EcoStruxure Derms per l’ottimizzazione della rete e le soluzioni per realizzare infrastrutture di ricarica intelligenti ed edifici intelligenti, con particolare attenzione alla gestione della rete in bassa tensione.
EcoStruxure Grid Operation è una soluzione software scalabile e a prova di futuro che offre moduli Scada e funzionalità per gestire eventuali interruzioni di alimentazione elettrica (Outage Management9 specificamente progettata per le piccole e medie utility. Questa moderna tecnologia, che aiuta a massimizzare l’affidabilità, la resilienza e l’efficienza operativa, è facile da implementare e manutenere, e getta le basi per un percorso che porti a una gestione evoluta della distribuzione elettrica.
EcoStruxure XR Operator Advisor è una gamma completa di servizi che consentono al personale sul campo di eseguire l’assistenza e la manutenzione sovrapponendo all’ambiente fisico una rappresentazione digitale in real-time e utilizzando la modellazione digitale degli asset.
“Siamo entusiasti di aprire la strada a queste tecnologie e servizi per le reti del futuro, consentendo l’indipendenza energetica e la decarbonizzazione”, ha dichiarato Alexis Grenon, Senior Vice President of Digital Grid di Schneider Electric. “E il momento è giusto, poiché vediamo molti governi rimuovere le barriere e incentivare il passaggio verso tecnologie energetiche verdi e digitali, con iniziative quali la direttiva sulle energie rinnovabili dell’Unione europea e l’Infrastructure Investment and Jobs Act negli Stati Uniti”.