Aqua Italia, l’associazione delle aziende costruttrici di impianti per il trattamento delle acque primarie federata ad Anima (Confindustria), ritiene che la Legge di stabilità, riconfermando la detrazione fiscale del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici con rate annuali in dieci anni, sia un’opportunità per tutti coloro che hanno a cuore il miglioramento dell’efficienza degli impianti di riscaldamento e dei trattamenti dell’acqua. Infatti, riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria sono fonti rilevanti nell’area dei consumi energetici e delle emissioni; essi incidono per circa il 60% in energia primaria sui consumi complessivi del settore civile. Lorenzo Tadini, residente di Aqua Italia, evidenzia come: “installando nella propria caldaia un piccolo sistema di rilascio di polifosfati è possibile ottenere un risparmio economico annuale di quasi il 20% sui costi generalmente sostenuti per il riscaldamento, stimato in 250/350 euro a famiglia, oltre alla piena efficienza degli impianti impedendo la formazione di calcare”.
Il calcare è una delle principali cause di perdita di efficienza dei sistemi di riscaldamento; con il trattamento delle acque è possibile un recupero di efficienza delle caldaie tra il 15 e il 17% annuo a cui va sommato il 5/6% sul circuito di riscaldamento: un doppio vantaggio che si traduce nella diminuzione della dispersione di energia e nel risparmio economico in bolletta.
Aqua Italia nasce nella seconda metà degli anni Settanta, all’interno della Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica Varia e Affine (Anima) con l’obiettivo di riunire le aziende costruttrici e produttrici di impianti, prodotti chimici, apparecchiature e componenti per il trattamento delle acque primarie per uso civile, industriale e per piscine.