In un depuratore nella provincia di Torino Ghisalba controlla due vasche di ingresso fanghi
La lunga esperienza di Ghisalba maturata negli ultimi 30 anni nel settore dell’acqua, grazie all’utilizzo di inverter e soft starter, ha portato alla realizzazione di una nuova idea di regolazione e controllo, che l’azienda ha concretizzato con due prodotti: PanelGPC e PanelSTA. Il controllo delle grandezze tipiche del mondo acqua, quali pressione, portata, livello e ossigenazione, richiede, per la riduzione di sprechi, una regolazione specifica non sempre ottimizzabile con i soli parametri di un soft starter o di un inverter. Si ricorre spesso quindi all’utilizzo di logiche esterne più o meno complesse. La soluzione Panel di Ghisalba permette invece, con un solo pannello di remotazione, di cambiare velocemente il tipo di controllo con semplici passaggi e grazie al video touschscreen di visualizzare tutte le grandezze coinvolte. Un’applicazione molto utilizzata nel settore sollevamento acque è il controllo a pressione costante con la compensazione della falda. Sfruttando due ingressi analogici dell’inverter GPC2, vengono controllati i valori sia della pressione sia il livello della falda; questo permette di modulare la pressione in uscita (o il livello) controllando anche il livello della falda, così da non prosciugarla e avere un servizio continuo sulla rete anche se al minimo disponibile. Tale tipo di soluzione consente di evitare di fermare l’impianto quando la falda è al minimo, per un consumo eccessivo, ed evitare perdite e conseguenti sprechi al riavvio dell’impianto dovuti alla grossa richiesta per ripristinare il sistema. Con questo sistema oltre a eliminare le interruzioni di fornitura dell’acqua, si possono ottenere risparmi di energia nell’ordine del 5%. Un’altra funzione integrata nel PanelGPC e nel PanelSTA è il cronodatario: con questa funzione è possibile differenziare le variabili di controllo (pressione o portata, per esempio) per efficientare il sistema in base alle esigenze e quindi ottenere il massimo rendimento sia meccanico sia elettrico. Anche la funzione di pausa e riavvio intelligente contribuisce ad efficientare il sistema; con un’opportuna programmazione è possibile in certe condizioni far fermare il motore in automatico e riavviarlo al verificarsi di determinate condizioni. La possibilità di fermare il motore ovviamente riduce drasticamente il consumo elettrico e meccanico controllando comunque il numero di avviamenti massimo.
L’ottimizzazione dei consumi
Per meglio controllare il funzionamento degli impianti, i nuovi PanelGPC e PanelSTA sono facilmente collegabili da remoto tramite porta Ethernet integrata. È già integrata la mappatura di collegamento a sistemi di analisi o supervisione che, oltre a rendere visibili i parametri e variabili di funzionamento in tempo reale, permette di controllare anche i dati statistici del motore. Parametri quali il numero di ore di funzionamento o il numero di avviamenti giornalieri o totali sono fondamentali per valutare i tempi per la manutenzione programmata, che hanno come scopo di prevenire i fermi macchina e quindi i disservizi sugli impianti.
Installazione plug&play
Per agevolare l’integrazione dei suoi inverter GPC2 e soft starter STA negli impianti offre una soluzione modulare standard chiamata KIT IP54. Questa soluzione standard è un quadro pre-cablato già completo dei componenti necessari per comandare un motore con una serie di opzioni accessorie che possono essere aggiunte in base alle esigenze (per esempio pulsanti o lampade di segnalazione). I PanelGPC o PanelSTA sono una di queste opzioni che rendono il KIT IP54 un prodotto finito pronto all’installazione con la possibilità di interfacciamento cablata o tramite rete.
Un’applicazione reale
In un depuratore nella provincia di Torino sono stati installati nove KIT IP54 con inverter GPC2 e soft starter STA per il controllo di due vasche di ingresso fanghi. La soluzione modulare ha permetto di installare i quadri singoli di comando vicino alle varie pompe di sollevamento ottenendo un risparmio di spazio e di cavi di collegamento con un solo quadro di controllo remotato, installato lontano dalle vasche stesse. Il sistema, sfruttando PanelGPC e PanelSTA collegati in rete Ethernet, ha ottimizzato il controllo di livello mantenendo equilibrato, non costante, il flusso dei fanghi permettendo alle successive vasche biologiche di lavorare al meglio e ottenere un consumo omogeneo delle pompe e un consumo energetico bilanciato con un risparmio energetico valutato intorno al 5%. La connessione Ethernet sia con il telecontrollo dell’azienda provinciale sia con Ghisalba, per la teleassistenza, ha dato la possibilità di monitorare costantemente l’impianto ottimizzando i valori impostati in base alle esigenze reali e con la possibilità di intervenire tempestivamente per le modifiche necessarie in caso di eventi metereologici estremi. Tutti i motori funzionano in alternanza o con funzione master slave, e grazie ai soft starter STA sono stati allungati i tempi di manutenzione meccanica sulle pompe sommerse da 6 a 18 mesi con un notevole risparmio economico per l’utente finale.
Ghisalba – https://ghisalba.com