Il CdA della Recordati ha approvato la Relazione e i risultati relativi al primo semestre 2003.
Nel primo semestre 2003 le vendite nette consolidate sono state pari a 247,2 milioni di euro in confronto a 254,0 milioni di euro realizzati nel primo semestre 2002.
La flessione dei ricavi è dovuta esclusivamente al settore della chimica farmaceutica.
Le vendite del settore farmaceutico sono in crescita passando da 211,2 milioni di euro a 213,9 milioni di euro, grazie all’incremento dei volumi che ha più che compensato la riduzione dei prezzi.
Le vendite del settore chimica farmaceutica sono invece passate da 42,8 milioni di euro a 33,3 milioni di euro essenzialmente per la contrazione dei volumi conseguente alla decisione di ridurre la presenza di Recordati sul mercato degli intermedi per antibiotici e per lo sfavorevole effetto cambio.
L’Ebitda, pari al 20,7% delle vendite, è passato da 56,0 milioni di euro a 51,1 milioni di euro.
Il settore farmaceutico mantiene la sua redditività realizzando un Ebitda di 47,6 di euro milioni (22,3% sulle vendite).
L’Ebitda del settore chimica farmaceutica ha invece registrato una significativa flessione principalmente per l’effetto cambio negativo.
L’utile operativo, pari al 15,0% delle vendite, è stato pari a 37,1 milioni di euro, in linea con quello dello stesso periodo dell’anno precedente.
L’utile netto, pari all’8,0% delle vendite, è stato di 19,9 milioni di euro, in leggera flessione rispetto all’anno precedente.