Osram ha scelto la tecnologia PE.AMI di Paradox Engineering per arricchire il proprio portfolio di sistemi LED per l’illuminazione stradale e pubblica. Osram integrerà la tecnologia di rete di Paradox Engineering nei propri dispositivi lighting, offrendo alle città la possibilità di trasformare l’illuminazione in una rete urbana intelligente con cui supportare più servizi a beneficio della collettività.
L’illuminazione stradale è uno degli aspetti delle Smart City in cui investire in innovazione diventa fondamentale, dal momento che il suo costo rappresenta una delle voci più pesanti del bilancio comunale e il suo impatto sulla quotidianità delle persone è notevole. Il progetto di Osram vede l’illuminazione proiettata nel futuro, collegata a una rete wireless affidabile per il controllo da remoto. Ciascun apparecchio sarà collegato in una rete mesh, che ne permette la gestione intelligente, l’interconnettività tra i diversi punti di illuminazione e l’integrazione di dati utili per un utilizzo efficiente.
“Nella prospettiva dell’Internet degli Oggetti, possiamo pensare all’illuminazione pubblica come un sistema di comunicazione e, di conseguenza, utilizzarla come la dorsale di una rete urbana intelligente. Con la nostra tecnologia PE.AMI, i lampioni e tutte le altre cose che sono disseminate nelle nostre città diventano nodi di una grande rete, capace di supportare comunicazioni wireless a banda stretta e larga per abilitare molteplici applicazioni, tra cui ad esempio l’illuminazione, la gestione dei parcheggi pubblici, la telelettura dei contatori, la raccolta dei rifiuti solidi, il Wi-Fi pubblico e molti altri”, ha spiegato Gianni Minetti, Presidente e Chief Executive Officer di Paradox Engineering, azienda del gruppo Minebea. “Questa è la nostra visione per costruire città a prova di futuro, ed è il percorso che vogliamo compiere insieme a Osram e Minebea”.