Acciaieria Arvedi, a distanza di soli due anni dall’ultimo impianto solare acquistato, ha deciso di dotarsi di un nuovo impianto fotovoltaico.
L’azienda produce dagli anni ‘90 coils in acciaio al carbonio nel modernissimo stabilimento di Cremona, primo europeo di mini-mill per laminati piani in acciaio. Dopo i brillanti risultati del primo impianto, gestito da Eco Casa Fotovoltaico e realizzato con inverter centralizzati SMA, che ha consentito una crescita dell’indice di efficienza energetica e la riduzione di 974 tonnellate di CO2 l’anno, l’azienda aumenta la sua efficienza con un secondo impianto da 2,2 MWp, a conferma di un forte impegno per l’ambiente, obiettivo integrato da anni nel suo core business.
L’impianto è nato da un progetto ambizioso sviluppato dalla collaborazione tra gli energy manager di Arvedi ed Eco Casa Fotovoltaico.
Eco Casa Fotovoltaico, SMA Solar Partner, ha realizzato l’impianto con 6.583 pannelli monocristallini con tecnologia Perc ad altissima efficienza da 335 Watt l’uno, fissati sulla copertura con un sistema innovativo ad aggancio rapido senza fori, che garantisce una superiore affidabilità nel tempo. Sono stati utilizzati i nuovi inverter SMA Peak 3 da 1500 Volt, posizionati in un unico container al fine di garantire la sicurezza aziendale e una manutenzione più semplice nel tempo. Questa nuova tecnologia ha migliorato l’efficienza, aumentato la lunghezza delle stringhe con una riduzione dei costi di circa il 25%. La semplificazione della posa, la tecnologia avanzata degli inverter e l’organizzazione meticolosa di Eco casa Fotovoltaico hanno contribuito a realizzare completamente l’impianto in due mesi.
Conclude Ghidoni, Amministratore di EcoCasa Fotovoltaico, commenta: “Siamo pienamente soddisfatti della nostra partnership con SMA, che ci è stata di continuo sostegno in tutta la fase di progettazione. La tecnologia SMA è sinonimo di affidabilità dei materiali, efficienza e ottimizzazione dei costi. Grazie ai nuovi SMA Peak 3 ed al sistema di fissaggio dei pannelli siamo riusciti a progettare un impianto più sicuro e che avrà una manutenzione più semplice nel tempo.
La sicurezza sul cantiere per i lavoratori è fondamentale per Eco Casa, abbiamo lavorato rispettando gli stringenti regolamenti di sicurezza richiesti dal contesto operativo in Arvedi. È un impianto al passo con i tempi, che adopera le ultimissime tecnologie disponibili sul mercato, tempestività, economicità, sicurezza: questo è il fotovoltaico che piace anche agli energivori”.
L’impianto per Arvedi, oltre ad un’importante riduzione dell’impatto ambientale, consentirà rilevanti risparmi economici. L’energia prodotta dell’impianto sarà al 97% autoconsumata con una ulteriore diminuzione delle emissioni di CO2 in atmosfera di circa 1.190 tonnellate di CO2 l’anno.
Valerio Natalizia, Regional Manager SMA South Europe, ha commentato: “Il secondo impianto fotovoltaico di Acciaieria Arvedi è stato realizzato in autoconsumo, senza alcuna incentivazione. Si tratta di una bella novità per un’azienda energivora, che, in genere, ha un costo dell’energia competitivo e, di conseguenza, un ritorno dell’investimento sul fotovoltaico poco conveniente. Oggi, invece, con la diminuzione dei costi degli impianti e un incremento dei costi dell’energia, i ritorni sull’investimento sono molto interessanti. Ciò, unito a una grande sensibilità degli imprenditori verso la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica, rende i sistemi fotovoltaici una soluzione ideale anche per gli energivori”.