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Novuspharma: eccellente efficacia del Pixantrone in una variante del ChopERT

Novuspharma, società biofarmaceutica focalizzata sullo sviluppo di nuove terapie antitumorali, ha annunciato che al convegno 2003 della American Society of Haematology (Ash) verranno presentati i risultati di un nuovo schema di trattamento contenente Pixantrone: l’abstract è visibile nel sito www.hematology.org. I risultati preliminari, pubblicati come abstract, hanno dimostrato un tasso di risposta pari all’80% in pazienti anziani in recidiva.

Il nuovo regime chemioterapico è una variante dello schema Chop, il trattamento standard di prima linea nello Nhl aggressivo (ossia per i pazienti di nuova diagnosi). Con questo schema terapeutico standard (costituito da ciclofosfamide, vincristina, prednisone e doxorubicina) circa il 70% dei pazienti presenta una risposta e sino al 40% dei pazienti può essere curato.

I pazienti che presentano ricaduta della malattia non hanno una prognosi favorevole. Questi pazienti infatti non possono essere nuovamente trattati con Chop poiché contiene doxorubicina il cui ulteriore uso comporta un rischio eccessivo di tossicità cardiaca.

I risultati che verranno presentati mostrano che il Pixantrone nel regime Chop è estremamente efficace. Infatti, nei sedici casi sinora valutabili, sono state osservate 13 risposte di cui 6 complete (vale a dire totale scomparsa dei segni di malattia) pari al 38% e 7 parziali, pari al 44%.

La tollerabilità, inclusa quella a livello cardiaco, rimane molto buona particolarmente se si considera che i pazienti trattati erano anziani (età media 66 anni) e già esposti ad antracicline con diversi episodi di recidiva (da 1 a 7, mediana 2). I dati aggiornati su 22 pazienti saranno presentati in occasione del meeting.