Recupero Etico Sostenibile SpA (RES), società che opera da oltre 30 anni nel settore della circular economy e della sostenibilità ambientale, quotata sul mercato EGM, annuncia la nascita del progetto RES, Energia In Comune, la comunità energetica che coinvolge, in un innovativo modello di condivisione dell’energia, il sito di recupero delle frazioni da raccolta differenziata di Pozzilli (IS), un nuovo impianto fotovoltaico da 990kW di potenza che sarà installato sulle coperture dell’ex sito industriale della Fonderghisa e la comunità locale, con il supporto delle pubbliche amministrazioni dei comuni limitrofi.
Con l’approvazione del Decreto 414/2023 e delle successive regole operative del GSE per l’accesso al servizio per l’autoconsumo diffuso dello scorso mese di febbraio, sono state chiaramente identificate le modalità con le quali la comunità energetica possono essere costituite e gestite in Italia.
Il progetto
RES, anticipando le misure attuative, nell’ultimo trimestre 2023 ha predisposto il progetto per l’impianto fotovoltaico da realizzarsi sul sito acquistato a seguito della chiusura dell’ex Fonderghisa nella zona industriale di Pozzilli.
L’impianto fotovoltaico sarà realizzato sulle coperture dei magazzini prodotti finiti di fonderia ed ha già ottenuto esito positivo alla connessione da parte del distributore.
Oggi è stata consegnata al comune di Pozzilli la Procedura Autorizzativa Semplificata che consentirà entro 60 giorni l’avvio dei lavori e la conclusione degli stessi, con la messa in esercizio, entro il 1° settembre 2024.
L’impianto
L’impianto fotovoltaico produrrà oltre 1.100 MWh di energia rinnovabile che sarà virtualmente messa a disposizione dello stabilimento di recupero dei rifiuti da raccolta differenziata situato a meno di 1 km di distanza del gruppo RES per un 50% circa e per la restante parte, attraverso la costituzione di una specifica Comunità Energetica, delle utenze residenziali e di quelle delle pubbliche amministrazioni che saranno coinvolte nel progetto con un ritorno sociale diretto al territorio.
Antonio Lucio Valerio, CEO di RES, dichiara: “Ancora una volta RES si dimostra una società all’avanguardia, avendo anticipato i tempi sulle misure attuative per condividere con la comunità l’energia prodotta da fonti rinnovabili. L’energia pulita diventa così, oltre che vettore energetico per sostenere processi virtuosi di recupero di materie da raccolta differenziata, anche fattore di coesione sociale con un impatto importante sul territorio mirato al contrasto della povertà energetica, tema sempre più emergente sia nei grandi centri urbani che nelle aree periferiche ed interne del Paese”.
Nel mese di giugno sarà avviata una campagna informativa territoriale con il supporto delle amministrazioni locali per individuare i criteri e le modalità di coinvolgimento della popolazione residente: si stima un potenziale bacino di servizio della comunità energetica di circa 200 nuclei familiari.
Un comunità innovativa
RES Energia in Comune si contraddistinguerà come una comunità energetica che fisserà nella sua missione fondativa gli elementi di appartenenza al territorio, il ritorno alla comunità di servizi tangibili, la proposizione di progetti di decarbonizzazione della filiera integrata dei rifiuti.