Il convegno Nanotec2009.it ha illustrato per tre giorni le applicazioni delle nanotecnologie nei settori chiave per l’innovazione del Paese, in parte inserite nell’agenda di “Industria 2015”: Governance; Sviluppo sostenibile, Salute e apparecchiature mediche; Ict, elettronica “security”; Made in Italy; Beni Culturali.
Promosso e organizzato da Airi/NanotecIT – Associazione italiana per la ricerca industriale/Centro italiano per le nanotecnologie, Cnr – Consiglio nazionale delle ricerche – e Veneto Nanotech, in collaborazione con l’Istituto per il commercio estero, il convegno ha fatto seguito a Nanotec2008, svoltosi un anno fa a Venezia con notevole successo di partecipanti (quasi 650) e di relatori, italiani e stranieri. Il quarto giorno è stato dedicato alla presentazione di Centri di ricerca, Università, Venture capitalist e Aziende – statunitensi, cinesi, giapponesi, italiane – e ai loro incontri diretti con le imprese nazionali.
Obiettivo del convegno è stato di mettere in evidenza le potenzialità delle nanotecnologie per lo sviluppo di un’innovazione diffusa. Pur essendo ancora nella fase iniziale del loro sviluppo, grazie al loro carattere abilitante esse sono in grado di favorire ad ampio spettro lo sviluppo tecnologico di un largo numero di settori industriali e dei servizi. Molti prodotti e applicazioni collegati alle nanotecnologie sono già disponibili e utilizzati nella vita quotidiana nei più disparati settori: tessuti tecnici, materiali intelligenti, cura della salute e biomedicale, cosmesi, sport, edilizia e risparmio energetico, catalisi per una chimica sostenibile, elettronica, automazione nell’automotive e così via.
Le nanotecnologie possono quindi essere un fattore di crescita economica del Paese, anche favorendo un incremento di competitività di settori industriali tradizionali, oltre che fornendo un importante contributo a settori ad alto contenuto tecnologico.
Il convegno, insomma, è stato l’occasione per illustrare le più recenti linee di ricerca, le strutture e le organizzazioni pubbliche e private maggiormente coinvolte, per orientare gli sforzi nel settore, attivare contatti operativi con i protagonisti a livello internazionale e per evidenziare il potenziale contributo delle nanotecnologie per il raggiungimento degli obiettivi a breve termine di Industria 2015.