MWH, azienda multidisciplinare che fornisce consulenza e servizi di ingegneria nei settori dell’acqua, dell’energia, dell’ambiente e delle infrastrutture, ha completato l’adeguamento di quattro depuratori della Provincia di Biella (Cossato-Spolina, Biella Nord, Biella Sud e Massazza) dopo essersi aggiudicata la progettazione definitiva nell’ottobre del 2012.
Il cliente, Cordar S.p.A., è la società multiservizi responsabile del servizio idrico integrato di 38 comuni del biellese, ed è già nota a MWH che ha progettato tre degli impianti oggetto dell’adeguamento (Cossato-Spolina, Biella sud e Massazza), mentre si è occupata dell’ampliamento della linea fanghi e progettato e realizzato l’essicamento termico dei fanghi per Biella nord.
Gli impianti di depurazione in oggetto hanno una potenzialità, in termini di abitanti equivalenti, maggiore a 100.000 nel caso di Cossato Spolina, mentre per Massazza, Biella nord e sud inferiore. L’importo totale dei lavori a base gara risulta essere di quasi cinque milioni di Euro.
L’adeguamento degli impianti riguarda due aspetti normativi principali: da un lato l’adeguamento alla nuova e più restrittiva normativa legata ai nuovi limiti di accettabilità allo scarico, con particolare attenzione ai parametri di azoto e fosforo, dall’altro l’adeguamento delle portate ai trattamenti primari da gestire negli impianti.