In occasione della fiera Intersolar 2018 (Monaco di Baviera, 20 -22 giugno) meteocontrol (padiglione B2, stand 251) presenta la nuova frontiera del monitoraggio e del controllo degli impianti fotovoltaici e dei parchi solari. La casa produttrice ha infatti ottimizzato la sua soluzione con l’aggiunta di molte nuove funzioni e dell’innovativo plant controller blue’Log X-Control. Fiore all’occhiello dell’esposizione in fiera è la serie di datalogger blue’Log X e la piattaforma di monitoraggio e operational management VCOM. I visitatori potranno altresì scoprire i metodi innovativi che meteocontrol prevede di impiegare al fine di ottimizzare ulteriormente la segnalazione di errori tramite Data Analytics.
VCOM: identificazione sistematica delle perdite di rendimento
Sul portale VCOM attualmente vengono monitorati circa 45.000 impianti FV, con una potenza complessiva di oltre 13 Gigawatt. Meteocontrol ha deciso di coronare questo successo con l’introduzione di numerose innovazioni. Affinché i gestori degli impianti possano implementare facilmente formule previste per contratto, è possibile parametrizzare il calcolo del Performance Ratio e della disponibilità dell’impianto. Per rilevare rapidamente lievi diminuzioni del rendimento, meteocontrol ha sviluppato un grafico della potenza nominale/reale e la Heatmap per correnti di stringa. La rendicontazione è ora ancora più semplice in quanto completamente automatizzata: attraverso chiari report di portafoglio, gli investitori e gli stakeholder possono seguire facilmente l’andamento di singoli impianti e portafogli di impianti. Per l’accesso tramite dispositivi mobili, meteocontrol offre una nuova app, VCOM Monitoring, ora anche con valori di potenza e previsioni di producibilità.
Serie blue’Log X: qualità trasparente dei dati misurati
Con la Major Release 2018, meteocontrol ha reso la serie blue’Log X, già presente sul mercato da tre anni, ancora più innovativa e orientata al futuro, mantenendone invariate qualità, prestazioni e sicurezza IT. Nuove funzioni aumentano la trasparenza dei dati misurati e della comunicazione, come i valori in minuti e la registrazione della qualità della comunicazione tra blue’Log e inverter, sensori e contatori. La gestione degli allarmi ora tiene conto di parametri quali l’alba e il tramonto, offrendo funzioni filtro efficienti. “Per le nostre azioni di miglioramento abbiamo tenuto conto anche della facilità di manutenzione” riferisce Martin Schneider, Managing Director di meteocontrol. “Ne sono la dimostrazione il rapido aggiornamento del firmware, la semplice installazione a posteriori di pacchetti di driver, la sostituzione della scheda SD in caso di difetto di un apparecchio e il backup della configurazione. Non ultimo, un modello di licenza personalizzato, che garantisce una maggiore efficienza dei costi“.
Regolazione per parchi: blue’Log X-Control con VPN-Client integrato
Con X-Control, il cuore pulsante del plant controller meteocontrol, l’azienda ha creato una soluzione intelligente e all’avanguardia. L’innovativo nucleo trasparente del controller consente di inserire nei modelli di simulazione di rete l’andamento della regolazione. Inoltre, X-Control garantisce il soddisfacimento delle esigenze sempre maggiori dei fornitori di energia. Altri interventi sono mirati alla commercializzazione diretta, già in atto da anni in Germania: il VPN-Client integrato stabilisce automaticamente il collegamento con il venditore diretto tramite il blue’Log, senza la necessità di un router VPN aggiuntivo. La messa a punto e il test di funzionamento sono molto più rapidi e semplici. “Con X-Control i gestori sono già pronti per le novità previste dall’emendamento europeo sui codici di rete e le conseguenti nuove disposizioni della direttiva tedesca sulla media e alta tensione. Inoltre possono lavorare in modo efficiente e redditizio” commenta Schneider.
Gestione allarmi 2.0: verso il futuro con Data Analytics
Per migliorare ulteriormente il monitoraggio nel portale VCOM, meteocontrol prevede in futuro l’aggiunta di un assistente in VCOM. Presso lo stand meteocontrol, i visitatori della fiera scopriranno che, grazie a Data Analytics, è possibile rilevare gli errori più rapidamente, segnalare le cause in modo più preciso e individuare modelli di futuri errori – il tutto sotto lo slogan “Alarming 2.0″. “Questo sistema offre il suo massimo potenziale quando viene utilizzato dal responsabile operativo dell’impianto. Il feedback dell’utente è essenziale per i sistemi che apprendono e può essere integrato facilmente” spiega Schneider. “Desideriamo mettere a disposizione dei nostri clienti un tool in grado di semplificare il più possibile la gestione tecnico-operativa di più parchi solari”.