Si è tenuto nel corso della XXIV edizione di “Coloriamo i Cieli”, l’incontro organizzato da Arpa Umbria per presentare i dati ambientali e il programma di monitoraggio relativi al lago Trasimeno.
“Da un punto di vista della qualità ambientale, secondo le classificazione delle normative vigenti, lo stato di salute del Trasimeno è ‘sufficiente’. L’obiettivo da raggiungere nel 2015 è ‘buono’, ma non sarà facile proprio per le caratteristiche peculiari del lago. La presenza di fosforo e di macrofite, infatti, condiziona il raggiungimento di questo obiettivo”, ha spiegato Giancarlo Marchetti, Direttore tecnico di Arpa Umbria.
Nel corso dell’incontro, che ha visto la presenza di numerosi sindaci del comprensorio, si è parlato anche dello stato di balneazione del Trasimeno. “I dati raccolti sulla balneazione in 15 punti di controllo, dal 15 aprile 2014 al 15 settembre 2014, ci dicono che lo stato di balneazione del Trasimeno è eccellente. Anche i primi risultati della campagna di monitoraggio di balneazione 2015, appena partita, ci confermano il trend positivo”, ha detto Marchetti.
Monitoraggio del lago Trasimeno anche attraverso l’innovazione. Interventi di Alessandra Cingolani e Valentina Stufara
Da quest’anno, poi, il controllo ambientale del lago Trasimeno si arricchisce di uno nuovo e innovativo strumento: Galileo.
Il natante fornirà le informazioni ambientali in modo automatico e sarà anche in grado di controllare gli scarichi attraverso il controllo della temperature e le dinamiche fluviali. “È uno strumento innovativo che ci permetterà di incrementare la conoscenza dello stato di salute del lago. Attraverso telecamere subacquee il robot acquatico avrà la possibilità di studiare le acque e i sedimenti del fondale. Tutti i dati prodotti da Galileo saranno disponibili in una sezione apposita sul portale di Arpa. Gli utenti oltre ai risultati ottenuti dal natante potranno seguire in diretta le missioni di Galileo”, ha sottolineato Valentina Stufara di Arpa Umbria.
Da domani i visitatori di “Coloriamo i Cieli” potranno vedere Galileo e la strumentazione scientifica presente a bordo. Oltre a Galileo, Arpa Umbria parteciperà alla manifestazione con le proprie attività di educazione ambientale.