Il professore ha dimostrato che la Germania può ridurre le sue emissioni di CO2 di circa il 15% entro il 2020 in modo economicamente proficuo semplicemente migliorando l’efficienza energetica. Questo corrisponderebbe a un decremento assoluto delle emissioni di CO2 di 125 milioni di tonnellate rispetto alla fine del 2007. Una diminuzione ancor più sostanziale dell’80% sarà possibile nei paesi industrializzati entro la fine del secolo, dichiara Jochem. Il presidente del Consiglio Direttivo di Bayer, Werner Wenning, ha presentato il premio al ricercatore climatico il 24 marzo scorso in occasione della cerimonia tenutasi a Berlino davanti a ospiti provenienti dagli ambiti accademico, politico, industriale e sociale.
Il “Bayer Climate Award” è il primo premio internazionale istituito come onoreficenza ai risultati eccezionali ottenuti nella ricerca sul clima. Una giuria indipendente di esperti ha selezionato Jochem tra 11 candidati, nominati dai presidenti delle comunità di ricerca europee. A Jochem è stato conferito un premio di 50.000 euro per la sua recente fondazione a favore della ricerca sul clima. Da questo momento, la Bayer Science & Foundation assegnerà tale premio ogni due anni come parte integrante del “Bayer Climate Program”.