Bosch Rexroth ha sviluppato il sistema di azionamento e controllo di Sarens SGC-250, la gru più alta del mondo. La potenza e l’innovazione delle tecnologie idrauliche avanzate di Bosch Rexroth rappresentano il cuore pulsante di questo gigante in grado di sollevare fino a 5.000 tonnellate, con una capacità di carico massima di 250.000 tonnellate. Una delle caratteristiche principali dell’SGC-250 è la capacità di trasferirsi agevolmente da una posizione di sollevamento all’altra. La gru ha due serie di ruote: una per la rotazione a 360° e una per gli spostamenti. Il secondo gruppo è retrattile idraulicamente.
Il movimento è garantito da sessantaquattro motori idraulici A2FM, innestati da quattro azionamenti sincronizzati. Nonostante le dimensioni record della gru, il dispositivo di rotazione può essere posizionato con la precisione di una frazione di grado. Ben venticinque motion controller vengono utilizzati per automatizzare le diverse sezioni di Sarens SGC-250, denominata anche “Big Carl”. Alla base del controllo e del monitoraggio di tutti i movimenti e le funzionalità della gigantesca gru, ci sono strumenti di Human Machine Interface e di Programmable Logic Controller (HMI e PLC). I motori idraulici sono sincronizzati attraverso un sistema di azionamento secondario che incorpora i motion controller HNC100-SEK e XM22. Sei power units, ciascuna con due motori diesel da 280 kW e pompe a pistoni assiali A4VSO, forniscono la potenza idraulica necessaria.
Big Carl è stata protagonista nella costruzione dell’estensione dell’impianto centrale nucleare di Hinkley Point C, attualmente il più grande e complesso progetto di ingegneria civile del Regno Unito, fornendo il 7% dell’elettricità a basse emissioni di carbonio dell’intero Paese. L’SGC-250 ha permesso al team di Hinkley Point C di aumentare l’efficienza sollevando e spostando i componenti prefabbricati più pesanti della stazione nucleare.