Anche le famiglie, le imprese e le pubbliche amministrazioni possono risparmiare (e in molti casi anche guadagnare) con le energie rinnovabili e il risparmio energetico, uno dei motori di sviluppo (e di sviluppo sostenibile) dei prossimi anni. Una realtà che l’Italia sta finalmente riconoscendo come opportunità per la sua crescita economica, sociale e industriale. Il Bel Paese sta infatti recuperando a ritmi sostenuti il divario che aveva accumulato nei confronti di altri Paesi europei in materia di sviluppo delle fonti rinnovabili. Ma gli spazi per crescere sono ancora tanti.
Per far conoscere e mettere a disposizione dei cittadini, dei consumatori, delle famiglie e delle imprese le nuove possibilità offerte dal mondo, in continua evoluzione, dell’energia sostenibile e dell’efficienza energetica nasce la Fiera del Sole, mostra mercato sulle energie verdi e sul risparmio energetico. Sarà un’ottima occasione per approfondire le numerose possibilità di sviluppo di questa risorsa energetica che vede tutti vincitori: l’ambiente, gli investitori, i cittadini.
L’appuntamento è per venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 maggio a Osnago, alla Fiera di San Giuseppe, dove in più di cinquemila metri quadrati di superficie coperta si incontreranno produttori, installatori, specialisti e consumatori.
L’evento, che si propone come punto di contatto tra le imprese, i consumatori e le amministrazioni locali, è stato fortemente voluto dall’Agenda 21 Meratese (un gruppo di lavoro creato dai comuni di Brivio, Calco, Cernusco Lombardone, Imbersago, Lomagna, Merate, Montevecchia, Olgiate Molgora, Osnago, Paderno d’Adda, Robbiate, Verderio Superiore e Verderio Inferiore, per coordinare azioni attente all’ecologia e all’ambiente nel territorio meratese) e sostenuto con convinzione dalla Provincia di Lecco.
Nella “tre giorni”, che oltre all’esposizione prevede un ricco programma di seminari e dibattiti e sarà contornata da momenti di svago e spettacolo, sarà possibile incontrare gli esperti e gli operatori presenti sul mercato, aggiornarsi sulle nuove legislazioni e direttive italiane ed europee, conoscere le modalità di accesso a incentivi e detrazioni fiscali, capire come risparmiare e quali investimenti conviene realizzare nei prossimi anni.
“Questa iniziativa – dice Marco Molgora, assessore all’Ambiente e all’Ecologia della Provincia di Lecco – si inserisce nel percorso di comunicazione delle buone pratiche, e vuole essere un momento di incontro tra la domanda dei cittadini e l’offerta delle aziende. La Provincia di Lecco da tempo ha avviato e condotto un percorso significativo nel settore delle energie da fonti rinnovabili e del risparmio energetico, che spazia dagli opuscoli informativi per i cittadini all’erogazione di fondi per l’installazione dei pannelli solari su edifici pubblici e rifugi. Insomma – conclude l’assessore – ci crediamo, sappiamo che le rinnovabili possono dare un grosso contributo per migliorare la qualità di vita dei cittadini, farli risparmiare e, per di più, aiutare il paese a rispettare gli impegni del Protocollo di Kyoto. Ecco perché il nostro impegno nella Fiera del Sole”.
“L’attuazione di una politica energetica sostenibile – spiega Simona Colzani, coordinatrice dell’Agenda 21 meratese e assessore all’Ecologia di Robbiate, comune capo-convenzione dell’Agenda 21 – è la sfida a cui oggi tutti noi siamo chiamati. I combustibili fossili sono pochi, cari e inquinanti. E in Italia ne facciamo un consumo esagerato per il riscaldamento: l’energia consumata in edilizia rappresenta circa il 30% dei consumi energetici nazionali e il 25% delle emissioni di gas serra. Con effetti persino paradossali: si pensi solo – incalza l’assessore Colzani – che la spesa media per riscaldamento di un appartamento nel Nord Italia è di 1.000 euro contro i 400 nel Nord Europa, dove fa decisamente più freddo. E’ quindi urgente muoversi in due direzioni: la riduzione dei consumi di energia e la diffusione delle fonti rinnovabili, come quella solare. Per questo motivo, appuntamenti come la Fiera del Sole sono importanti per aiutare i cittadini a trovare la loro strada verso lo sviluppo sostenibile”.
Gli organizzatori attendono ora una risposta significativa da parte degli operatori del settore e delle associazioni di categoria, affinché siano proposti ai numerosi cittadini che interverranno i migliori prodotti presenti oggi sul mercato.