Siemens ha presentato a Key Wind il proprio portfolio completo di prodotti e soluzioni innovativi per parchi eolici onshore e offshore, fra cui turbine ad altissima efficienza, sottostazioni elettriche e pacchetti di service custom-tailored. Turbine eoliche di punta per il mercato italiano: SWT 3.0-113 con la nuova tecnologia Direct Drive per l’onshore e SWT 4.0-130 per l’offshore.
La tecnologia Direct Drive di Siemens è particolarmente adatta a soddisfare le necessità del mercato italiano. Si tratta, infatti, di turbine che sono efficienti anche a ventosità molto basse, sfruttano appieno l’energia del sito e al contempo hanno il minore impatto possibile in termini acustici e ambientali.
Grazie all’introduzione delle piattaforme di prodotto, Siemens ha raggiunto un ulteriore traguardo verso l’industrializzazione del settore eolico. Seguendo il modello dell’industria automotive, le piattaforme garantiscono costi di produzione e di logistica ridotti, standardizzando e modularizzando i componenti: un passo importante per raggiungere la grid parity e rendere l’energia eolica sempre più indipendente da incentivi e sussidi.
Tra i prodotti di punta di Siemens, SWT 3.0-113 con tecnologia Direct Drive possiede circa il 50% in meno di pezzi rotanti rispetto a prodotti simili con moltiplicatore di giri e pesa 10 tonnellate in meno: ad oggi è fra le turbine più leggere rispetto alla propria taglia. SWT 3.0-113 è nata con uno scopo ben chiaro: essere semplice, leggera, performante anche a bassissime ventosità e facilmente trasportabile. Il generatore a magneti permanenti con rotore esterno consente di avere un diametro di navicella molto ridotto (4,2 m) e dimensioni compatte, oltre a spazi per l’installazione contenuti.
La turbina identificata per il mercato offshore italiano è SWT 4.0-130, che introduce prestazioni migliorative derivanti da anni di esperienza operativa in tale ambito. SWT 4.0-130 garantisce un significativo incremento dell’energia prodotta grazie alle innovative pale studiate con metodi aeroelastici e a una combinazione ottimizzata delle capacità di piegamento e torsione, che consentono di reagire in modo più flessibile agli alti carichi di vento. È inoltre una delle turbine con il minor peso per MW, elemento fondamentale in ambito offshore.
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