Energia Plus

La Chimica italiana e il mondo della cultura ricordano Giulio NattaERT

“Un punto di riferimento fondamentale attorno al quale avviare iniziative che promuovano la cultura scientifica, e, in particolare, la cultura chimica” così il Comitato per il Centenario della nascita di Giulio Natta, che è stato appena costituito per rendere omaggio al grande scienziato e innovatore, nato ad Imperia nel 1903, unico italiano ad essere insignito, nel 1963, dei Premio Nobel per la Chimica.

La doppia ricorrenza, centenario della nascita e 40 anni dal Nobel, ha portato appunto alla costituzione di un Comitato composto dalla Società Chimica Italiana, dalle principali Associazioni imprenditoriali dei settore – Federchimica, Assolombarda – Gruppo Chimico, Associazione Italiana Commercio Chimico – e dalle Università milanesi, il Politecnico, dove Natta studiò e insegnò, l’Università degli Studi di Milano, l’Università degli Studi Milano Bicocca, l’Istituto Lombardo – Accademia di Scienze e Lettere e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia.

L’accordo prevede la promozione di una serie di iniziative, che, oltre a sollecitare la memoria collettiva del Paese, siano anche di impulso alla crescita della Chimica italiana che ha nello scopritore del polipropilene isotattico (il celeberrimo MopIen, la plastica che avrebbe modificato profondamente le abitudini dei consumatori) uno dei suoi più insigni protagonisti.

La prima di queste iniziative si svolgerà il 21 maggio, presso il Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Università di Genova si terrà un convegno celebrativo, nel quadro delle giornate della Sezione Liguria della Società Chimica Italiana – rivolto agli insegnanti e agli studenti delle scuole secondarie superiori della Regione Liguria.