Grazie all’impianto fotovoltaico installato nel settembre 2010 e attivo da febbraio 2011, il 2015 si apre per KSB Italia con il raggiungimento di un traguardo che fa bene all’ambiente: sono state ridotte le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera così tanto, 150.000 kg, che è come se l’azienda avesse creato un giovane bosco di 1.000 alberi nella sua sede.
Dal 2010 è stato risparmiato combustibile fossile, ben 135 barili, grazie ai pannelli installati sul magazzino dell’azienda, protagonista nel mondo nella produzione di pompe e valvole con sede a Concorezzo. La riduzione della quantità di anidride carbonica emessa contribuisce ad alleviare l’effetto serra, causa del surriscaldamento della Terra. Ad oggi KSB Italia ha ridotto le emissioni di 150.000 kg di anidride carbonica, con la scelta fatta nel settembre 2010 quando ha realizzato un moderno impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica. L’energia pulita prodotta finora è di 230.000 kWh. Ogni giorno uno schermo installato all’ingresso dell’azienda restituisce in sintesi i dati dei pannelli fotovoltaici. Il monitoraggio fornisce i dati relativi all’energia prodotta, la quantità di CO2 non emessa nell’atmosfera, i barili di petrolio non utilizzati e quindi viene dato anche il numero equivalente di alberi che sarebbero serviti per trasformare quella quantità di CO2 in ossigeno.
Un traguardo quello dei 1.000 alberi che giunge grazie alla politica aziendale, che punta ogni giorno a realizzare prodotti ecocompatibili e innovativi presenti sul mercato.
Tra tutti i prodotti menzioniamo come esempio la Pompa MegaCPK, efficiente al punto che permette un elevato risparmio energetico. Una pompa, che nel 2012 proprio per le sue caratteristiche fu premiata al “Global Centrifugal Pumps Innovation Award”, da Frost & Sullivan, azienda internazionale di consulenza tecnologica. Il Motore SuPremE, che con la sua innovativa progettazione ed il suo elevato rendimento soddisfa e supera i requisiti di efficienza secondo lo standard IE4 in vigore (Direttiva ErP/Regolamento 640/2009/CE), consentendo una riduzione dei consumi fino al 30%. In abbinamento poi con il PumpDrive, il sistema di controllo della velocità, consente di risparmiare fino al 70% dei consumi rispetto all’utilizzo di valvole di regolazione e motori asincroni IE2. KSB inoltre offre anche una gamma completa di valvole per tutte le applicazioni e situazioni in massima sicurezza. Parte del gruppo anche la società KSB Service Italia, che permette un servizio post-vendita completo e sempre a supporto dei clienti.
I prodotti KSB sono così ecocompatibili che spesso trovano applicazioni in strutture all’avanguardia nel rispetto dell’ambiente, come nel 2013, quando sono stati impiegati per la realizzazione del più grande data center italiano realizzato da Eni in provincia di Pavia. Questo data center, fortemente energivoro (le cui sale server a regime divorano 30 megawatt, quanta energia consuma le città di Parma), ha tra i suoi record il fatto di avere un sistema di raffreddamento efficientissimo che utilizza per il 75% delle ore dell’anno l’aria esterna, riducendo al minimo l’uso dei condizionatori. Il trasporto dell’aria, in alcuni casi anche deumidificata, è realizzato grazie a valvole e pompe KSB.
Sempre nel 2013 i prodotti KSB sono stati protagonisti della ristrutturazione della raffineria Eni di Porto Marghera (VE), detta “green refinery”, dotata di un innovativo impianto per la produzione di biocarburanti ad elevata qualità. KSB Italia ha partecipato al progetto fornendo sei gruppi di pompe API 610 modello RPH per il trasferimento di olio di palma, da reattore a reattore, e più di 500 valvole.
Nel 2014, tra le soluzioni più innovative, troviamo la fornitura per la Cartiera Favini (Vicenza), protagoista nella produzione di carte grafiche e speciali. La fornitura consentirà un futuro abbattimento dei consumi energetici, grazie ad un risparmio del 36% dovuto al motore KSB SuPremE da 110 kW pilotato da inverter per la regolazione della velocità abbinato ad una pompa HGM.
Molteplici iniziative sono state introdotte all’interno dell’azienda anche per i dipendenti. Oltre al frutteto aziendale, realizzato nel 2009, per valorizzare la Giornata Mondiale dell’Ambiente, celebrata nel giugno 2014, KSB Italia ha scelto di donare ad ogni dipendente una piantina di pomodoro. Un gesto simbolico che ha ricordato a tutti che l’azienda si impegna ogni giorno con i suoi prodotti e i suoi progetti, verso una mission green. Come ulteriore spunto di sensibilizzazione legato al tema dell’ecologia, KSB Italia ha istallato nel proprio ristorante aziendale un distributore automatico di bevande per ridurre l’inquinamento prodotto dal trasporto e dalle bottiglie di plastica vuote. Ogni anno inoltre KSB Italia si impegna a redigere il Bilancio di Sostenibilità rendendo pubblici i risultati e i progressi raggiunti e programmando possibili obiettivi futuri.
“In un momento in cui le conseguenza del surriscaldamento della Terra e dell’effetto serra sono fin troppo evidenti, è importante che le aziende si impegnino per rendere il nostro pianeta più vivibile”, ha commentato Riccardo Vincenti, Consigliere Delegato KSB Italia.