Kellogg Company ha una ricca tradizione di attenzione verso i consumatori, i clienti e il mondo in cui viviamo. Questa eredità sulla sostenibilità risale a più di 100 anni fa, quando W.K. Kellogg iniziò a utilizzare materiali riciclati per le prime scatole di cereali.
Costruendo sull’eredità della società, Kellogg ha annunciato nuovi impegni sociali e ambientali che andranno a migliorare la vita dei consumatori e degli agricoltori, facendo allo stesso tempo ciò che è meglio per l’ambiente.
“La nostra azienda è stata fondata sulla convinzione che c’è una bontà insita nei cereali che continua ad essere vera oggi”, ha dichiarato John Bryant, Presidente e Ceo di Kellogg Company. “Siamo impegnati a nutrire e sostenere le famiglie in modo che possano svilupparsi e prosperare. I nuovi obiettivi di sostenibilità ci aiuteranno a fare ciò fornendo cereali di altissima qualità in modo responsabile per migliorare la vita dei consumatori e dei coltivatori in tutto il mondo”.
Kellogg ha annunciato nuovi impegni sulla sostenibilità a livello mondiale in due settori: approvvigionamento responsabile e risorse naturali.
Kellogg Company si approvvigionerà responsabilmente dei suoi 10 ingredienti primari e dei materiali entro il 2020, e convaliderà la conformità di tutti i fornitori diretti entro il 2015; continuerà a fornire risorse e istruzione ai principali fornitori agricoli, ai mugnai e ai coltivatori per aiutarli ad aumentare la loro resilienza ai cambiamenti climatici; ottimizzerà l’uso dei fertilizzanti; ridurrà le emissioni di gas serra nelle loro pratiche agricole; ottimizzerà l’utilizzo di acqua e migliorerà la qualità degli spartiacque; migliorerà la salute del suolo.
Inoltre Kellogg implementerà programmi per aiutare i piccoli produttori a migliorare le loro condizioni di vita adattandosi al cambiamento climatico e a migliorare le loro pratiche agronomiche e le capacità imprenditoriali, e identificherà le aree all’interno della logistica di Kellogg con un’alta prevalenza di donne coltivatrici e lavoratrici e svilupperà programmi per fornire risorse e educazione per migliorare le condizioni di vita di queste donne, delle loro famiglie e delle loro comunità.
In tutto il mondo Kellogg lavora con i suoi coltivatori, fornitori e partner per migliorare le loro condizioni di vita e ridurre l’impatto globale della società sull’ambiente. Questo include aiutare gli agricoltori di grano nel Regno Unito a migliorare la salute del suolo, sostenere una cooperativa femminile di oltre 600 famiglie contadine in Bolivia e promuovere nuovi metodi di coltivazione del riso in Thailandia, riducendo le emissioni di gas serra.
In Europa, nel gennaio del 2013 è stato lanciato il Programma Origins di Kellogg per sostenere gli agricoltori europei e per proteggere i luoghi naturali dove crescono i chicchi di cereali. Come parte di questo programma, Kellogg lavora in partnership con i fornitori locali e le organizzazioni di esperti che consigliano gli agricoltori europei per la coltivazione dei cereali Kellogg in Spagna e nel Regno Unito su temi che vanno dall’agricoltura sostenibile alla conservazione naturale. Questo consente agli agricoltori di adottare pratiche agricole più sostenibili che siano idonee per loro e per gli habitat naturali in cui vivono e lavorano.
“Vogliamo anche sostenere i piccoli agricoltori e le donne che lavorano in agricoltura che coltivano i nostri ingredienti in tutto il mondo”, ha dichiarato Diane Holdorf, Kellogg Company Chief Sustainability Officer. “Non solo i cereali Kellogg sono alimenti innovativi di grande gusto e di alto valore nutrizionale, ma attraverso il nostro lavoro con i coltivatori stiamo anche costruendo la fiducia nei nostri alimenti”.
Per fare ciò, Kellogg lavora in partnership con organizzazioni come la Cooperative for Assistance and Relief Everywhere (Care), un’organizzazione umanitaria di importanza globale che lavora a sostegno delle donne, delle famiglie e delle comunità per sfuggire alla povertà. Care promuove soluzioni e le sostiene in nome della responsabilità globale. Il gruppo inoltre è stato determinante nel guidare lo sviluppo dei nuovi impegni di Kellogg.
Per ciò che riguarda la conservazione delle risorse naturali, Kellogg Company: ridurrà l’energia e le emissioni di gas serra di un ulteriore 15% (per tonnellata di alimenti prodotti) a partire dal 2015; espanderà del 50% entro il 2020 l’utilizzo di energia a bassa emissione di carbonio nelle fabbriche.
Inoltre Kellogg supporterà la qualità degli spartiacque, realizzerà progetti di riutilizzo dell’acqua nel 25% delle fabbriche entro il 2020, e ridurrà ulteriormente l’utilizzo dell’acqua del 15% (per tonnellata di alimenti prodotti) a partire dal 2015; aumenterà del 30% il numero di fabbriche che inviano zero rifiuti in discarica entro il 2016; assicurerà che il 100% degli imballaggi stampati continueranno ad essere riciclati o provenienti da fonti sostenibili certificate, realizzando allo stesso tempo imballaggi efficienti, valutati da prestazioni migliorate per il contenuto riciclato, riciclabilità e rapporti tra alimento e imballaggio.
In Europa, Kellogg è orgogliosa di aver già superato, in anticipo rispetto all’obiettivo 2015, la riduzione del 20% del consumo di acqua individuando soluzioni innovative come l’installazione di un sistema di osmosi inversa che consente il riutilizzo dell’acqua per il raffreddamento nell’impianto di cottura della fabbrica di Manchester nel Regno Unito. Inoltre sette dei siti produttivi europei stanno inviando zero rifiuti in discarica.
“Questi sono solo alcuni esempi di come Kellogg sia continuamente alla ricerca di nuovi processi e tecnologie per soddisfare i consumatori con prodotti fatti in modo innovativo che riducano al minimo l’impatto ambientale delle nostre attività”, ha detto Holdorf. “Stiamo facendo progressi, ma riconosciamo anche la necessità di guidare il cambiamento, ed è per questo che stiamo intensificando i nostri piani con nuovi obiettivi per il 2020”.
Kellogg Company: http://www.kelloggs.it
Corporate Responsibility di Kellogg Company: http://www.kelloggcorporateresponsibility.com