L’Italia guadagna la palma di Paese più avanzato nel campo dell’efficienza energetica. È quanto risulta dal ranking 2016 elaborato da Avvenia che vede l’Italia davanti alle più grandi economie del mondo sul fronte dell’efficienza energetica.
È questo il risultato del primo ranking stilato da Avvenia, società specializzata nella white economy e nell’efficienza energetica, che ha valutato come e con quanta efficienza viene usata l’energia in ciascuna nazione, prendendo in esame parametri quantificabili, quali ad esempio la quantità di energia consumata da un Paese in relazione al suo Pil, i consumi chilometrici medi per passeggero, l’energia consumata per metro quadrato di superficie degli edifici. Sul podio insieme all’Italia, che si colloca al primo posto, anche la Germania ed il Regno Unito. Seguono poi Francia, Giappone, Australia, Stati Uniti, Canada, Cina, Russia, Brasile ed India.
«Per rendere i dati omogenei tra Paesi così diversi tra loro è stato necessario operare una combinazione delle migliori stime disponibili nel tentativo di rappresentare una vasta gamma di fattori che misurano l’efficienza energetica di un Paese» spiega l’ingegner Giovanni Campaniello, fondatore e amministratore unico di Avvenia.