In salita il fatturato 2001 del Gruppo Bayer in Italia

Pubblicato il 15 marzo 2002

Nonostante la congiuntura difficile, il Gruppo Bayer in Italia ha registrato un andamento positivo e ha consolidato la posizione sui mercati chiave, proseguendo inoltre nella strategia di innovazione e miglioramento competitivo.

Il Gruppo Bayer in Italia ha infatti registrato nell’esercizio 2001 un volume d’affari di 1.808 milioni di euro, in crescita del 3% rispetto all’anno precedente. A testimonianza dell’efficienza raggiunta dalle strutture dell’azienda, il risultato operativo ha segnato un significativo incremento rispetto al 2000.

Tali dati confermano la posizione di Bayer in Italia al secondo posto per volume d’affari nel panorama europeo del Gruppo Bayer, preceduta solo dalla Germania.

La stagnazione della domanda, in Italia come all’estero, ha determinato andamenti altalenanti nelle quantità prodotte nel corso del 2001, con cali nei lattici sintetici, nei prodotti speciali e nelle materie prime per vernici e coloranti, compensati da consistenti incrementi delle materie plastiche e dell’area farmaceutica. In quest’ultimo settore in particolare, il Polo produttivo di Garbagnate (Milano) ha prodotto nel 2001 oltre 50 milioni di pezzi e più di un miliardo di compresse.

Nel 2001 è proseguita la politica di forti investimenti produttivi del Gruppo Bayer in Italia, con oltre 34 milioni di euro complessivamente spesi per nuovi impianti e per il potenziamento delle strutture e dei processi. Beneficiari degli investimenti sono stati soprattutto i Poli di Garbagnate e Filago (Bergamo), e l’insediamento produttivo Bayer Biologicals di Rosia (Siena).