Da kermesse sul vino a ‘Eco Festival’, con sughero e legno da riciclo che diventano protagonisti e ideali compagni di viaggio del nettare di Bacco e della sua storia.
È quanto prometteva il Cesena Wine Festival, manifestazione enogastronomica che da venerdì 7 a lunedì 10 febbraio ha trasformato Cesena in capitale del vino, per una quattro giorni di degustazioni, convegni, visite guidate, blogger a confronto, presentazione di libri e l’attesa sfida tra le Riserve di Sangiovese e Chianti. Tutti gli eventi del Festival romagnolo sono stati infatti caratterizzati da un alto grado di ecosostenibilità attraverso l’utilizzo di materiali riusabili o riciclabili e una forte attenzione alla raccolta dei tappi di sughero e alla differenziata in generale.
L’ecosostenibilità del Festival è stata sottolineata dalla partneship creata con Rilegno, il consorzio nazionale per la raccolta, il recupero e il riciclaggio degli imballaggi di legno e sughero divenuto partner di questa seconda edizione della rassegna, che si è svolta nel centro storico della città romagnola, in primis nella rinascimentale Biblioteca Malatestiana, Memoria del Mondo secondo l’Unesco.
Qui sabato 8 febbraio all’interno della Piazzetta delle Idee, la sala eventi della Grande Malatestiana, è stata inaugurata una suggestiva installazione ideata in esclusiva per il Cesena Wine Festival, interamente realizzata attraverso l’utilizzo di imballaggi di legno e tappi in sughero e assemblata con componenti completamente riciclabili (metallo, chiodi ecc…).
L’installazione è restata in mostra per tutta la durata del festival, fino a lunedì 10 febbraio, a fare da cornice alle degustazione nei banchi d’assaggio presidiati dai Sommelier di Ais che per due giorni hanno messo a confronto i vini del territorio con i vicini Chianti Toscani e molte guest star provenienti da tutta la penisola.
E proprio fra Sangiovese di Romagna Doc e Chianti si è giocato il momento clou del Cesena Wine Festival con il Derby del Sangiovese, in programma domenica 9 febbraio con lo scontro alla cieca di 8 campioni di ciascuno dei due vini. E per i vincitori sul podio la soddisfazione dell’ ‘Eco-premio’, una statuetta inedita, offerta dal Consorzio Rilegno, realizzata e assemblata con materiali di riciclo a testimonianza di quanto vino, sughero e legno siano idealmente legati in un racconto di valori e ecosostenibilità.
Tra gli appuntamenti di punta del Cesena Wine Festival si ricordano anche gli AperiD’Hoc in compagnia dei produttori del territorio, il convegno ‘Lascia o raddoppia’ sulle nuove frontiere aperte dal crescente fenomeno delle reti di impresa nel settore vino e naturalmente le giornate di degustazione con i migliori vini romagnoli, chiantigiani e guest star da tutta la penisola.
Rilegno: http://www.rilegno.org