Il Service di Haier Europe, Gias Srl, ha vinto il “Super Premio Materiale” messo in palio dal Bando Conai 2019 per la prevenzione, grazie al nuovo imballaggio utilizzato per il gruppo vasca delle lavatrici.
L’importante riconoscimento è stato consegnato alla responsabile della Supply Chain del Service di Haier Europe, Patrizia Albanese, in occasione dell’evento “Economia e Futuro” che si è svolto nei giorni scorsi alla Triennale di Milano. L’iniziativa, promossa dal Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, nasce per valorizzare e premiare le soluzioni di packaging più innovative e che impattano meno sull’ambiente. Al bando hanno partecipato le aziende consorziate, a cui era stato chiesto di proporre una rivisitazione del proprio packaging in un’ottica di innovazione e sostenibilità ambientale.
Un riconoscimento che premia gli sforzi compiuti da Haier Europe nella direzione della sostenibilità ambientale e dell’efficienza nella gestione della logistica e del packaging, con la creazione di un team specificamente dedicato, il “4R_Project”: Riduzione, Riciclo, Riutilizzo, Regole, che ha permesso un incremento della saturazione degli spazi nei mezzi di trasporto e nel magazzino del 20%.
Questi 4 indicatori hanno guidato la riprogettazione degli imballaggi conseguendo risultati straordinari nel mondo packaging: Gias, infatti, dopo aver vinto nel 2018 il premio speciale per l’ecosostenibilità degli imballaggi cartacei assegnato al nuovo imballo per le guarnizioni dei frigoriferi, quest’anno ha bissato la vittoria aggiudicandosi il “Super Premio Materiale” grazie a uno speciale imballaggio per le vasche delle lavatrici, risultato il caso più virtuoso in termini di ecosostenibilità e qualità all’interno della filiera di imballaggio della carta.
In dettaglio, il nuovo imballo ha permesso di ridurre del 90% l’utilizzo del polistirolo espanso, del 29% il peso della materia prima utilizzata, del 20% il numero dei componenti e la tipologia dei materiali utilizzati, da 3 a 2. Questa riduzione di complessità ha determinato una riduzione del 15% del tempo medio di lavoro per assemblare l’imballo nella linea di produzione. Il progetto dedicato al gruppo vasca delle lavatrici ha permesso inoltre l’ottimizzazione dello spazio dei magazzini, grazie alla riduzione dei materiali e della complessità di imballaggio.
I benefici, oltre che operativi e logistici, sono stati anche ambientali ed ecologici: la diminuzione del numero di camion, sia in entrata che in uscita, e la distanza del fornitore di materia prima dell’imballaggio, ridotta da 400 a 35 km, hanno determinato una forte riduzione dell’emissione di CO2.