Il libro “Il caso italiano. Industria, chimica e ambiente”, promosso dalla Fondazione Luigi Micheletti ed edito da Jaca Book di Milano, raccoglie saggi di storiche e storici dell’ambientalismo come Stefania Barca, Marino Ruzzenenti, Pier Paolo Poggio, Wilko Graf von Hardenberg, Edgar Meyer e Luigi Piccioni e di protagonisti di primo piano del dibattito italiano degli ultimi decenni come Giovanni Berlinguer, Giorgio Nebbia, Giovanna Ricoveri, Massimo Scalia, Enzo Tiezzi.
La prima sezione ospita sette saggi di storia ambientale su vicende diverse tra loro, nel tempo, nello spazio e nel contesto economico, sociale e culturale, mettendo a fuoco aspetti tanto importanti quanto poco esplorati della storia italiana dell’Ottocento e Novecento.
La seconda sezione, “L’ambiente tra politica e informazione”, ospita due saggi piuttosto inconsueti nel panorama delle ricerche italiane sul rapporto tra forze politiche, media e ambiente.
La terza sezione, “La natura e le merci nelle ricerche di Giorgio Nebbia”, è costituita da un ampio e ragionato omaggio a Giorgio Nebbia, che è stato ed è tuttora non solo uno dei maggiori esponenti del movimento ambientalista italiano ma anche uno dei suoi maggiori teorici e studiosi.
La quarta sezione, “Laura Conti e l’ambientalismo italiano”, è un altrettanto ampio omaggio a un’altra grande protagonista delle lotte, del dibattito pubblico e della ricerca ambientalisti degli anni Settanta e Ottanta.
Nel suo insieme il volume, di oltre 500 pagine, costituisce un avvenimento significativo nel quadro ancora piuttosto povero degli studi di storia ambientale italiani. Il volume è corredato infine dal CD “Un anno di chimica: elementi e racconti”, curato da Giorgio Nebbia.