Un nuovo riconoscimento per la qualità dell’acqua del rubinetto garantita dal Gruppo CAP: negli ultimi giorni del 2015 il Laboratorio Acque Potabili dell’azienda idrica ha superato brillantemente l’esame di Accredia, ottenendo l’accreditamento secondo la norma Iso 17025, che attesta la competenza dei laboratori di prova e di taratura. Una certificazione che il Laboratorio Acque Reflue di Pero aveva già ottenuto in precedenza.
In sostanza l’ente di accreditamento certifica che il Laboratorio Analisi opera nel rispetto dei più stringenti requisiti internazionali, e che dispone delle strutture e delle professionalità e competenze per eseguire in modo rigoroso le analisi dei campioni d’acqua prelevati sul territorio servito.
Per due giorni gli ispettori dell’Ente hanno verificato sul campo ogni momento della giornata del Laboratorio Analisi, affiancando il personale, verificando le apparecchiature, le competenze, le procedure aziendali.
“L’accreditamento è un passo ulteriore nell’interesse pubblico”, ha commentato il presidente del Gruppo CAP, Alessandro Russo. “È la conferma dell’impegno e della passione con cui la nostra azienda pubblica gestisce il servizio idrico, tenendo sempre come obiettivo la qualità e la sicurezza dell’acqua che arriva ai rubinetti delle case di due milioni e mezzo di cittadini. Proprio nel solco di questo impegno il 15 gennaio, in un convegno internazionale al Museo della Scienza e della Tecnologia promosso con il patrocinio dell’Istituto Superiore di Sanità, presenteremo il Water Safety Plan, una vera rivoluzione per l’acqua del rubinetto. Il Water Safety Plan è divenuto nel 2015 parte integrante della legislazione europea sulla qualità delle acque destinate al consumo umano, e se i singoli Stati hanno due anni di tempo per adeguarsi alla nuova normativa, il Gruppo CAP sarà la prima azienda in Italia ad applicarlo alla gestione degli acquedotti”.
Il Gruppo CAP gestisce 7.573 chilometri di rete di acquedotto, con 887 pozzi e 325 impianti di potabilizzazione. Eroga ogni anno oltre 230 milioni di metri cubi d’acqua la cui qualità è garantita dai 24.000 prelievi e dalle 680.000 determinazioni analitiche del Laboratorio Analisi.
Accredia è l’Ente unico nazionale di accreditamento designato dal Governo italiano, ossia l’unico ente riconosciuto in Italia per attestare che gli organismi di certificazione ed ispezione, i laboratori di prova, anche per la sicurezza alimentare, e quelli di taratura abbiano le competenze per valutare la conformità dei prodotti, dei processi e dei sistemi agli standard di riferimento. Accredia opera sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico e svolge un servizio di pubblica autorità.
Ogni Paese europeo ha il suo Ente di accreditamento. Tutti gli Enti operano senza fini di lucro.